Recensione The Escapists 2 [Nintendo Switch]

In estate, ancora prima della sua uscita ufficiale, abbiamo provatoย quiย The Escapists 2, un titolo molto interessante, sviluppato da Team17,ย che prevede l’evasione dal carcere facendo favori, combinando oggetti tra loro e, piรน semplicemente, lavorando d’astuzia: il genere รจ un simulatore, ma in realtร  sono combinati elementi gestionali, strategici, crafting e stealth. La build che abbiamo testato mesi fa purtroppo non era completa e ne ha risentito molto il nostro giudizio: l’idea di base ci ha convinti, perรฒ la pratica รจ stata un po’ deludente a livello di gameplay. Dopo essere stato terminato nelle settimane successive, alle release su PC, PlayStation 4 e Xbox One, si aggiunge anche Nintendo Switch, che offre la possibilitร  di un multiplayer accessibile a tutti: sarร  il caso di acquistarlo? Leggete la nostra recensione per saperne di piรน.

Graficamente non cambia praticamente nulla rispetto alla versione di prova su PC: lo stile con cui รจ stata concepita l’opera rimane molto simile ai primissimi Pokรฉmon, quelli per Game Boy. Anche se รจ possibile personalizzare il proprio personaggio, non sempre il risultato รจ evidente, dal momento che, finchรฉ si tratta di occhiali e capelli l’effetto รจ ben visibile, mentre, se si modifica la forma del viso o i baffi, la differenza รจ quasi nulla. Ad ogni modo non sono molto importanti questi dettagli ai fini del gioco e, di conseguenza, la customizzazione non รจ necessaria perchรฉ basta riuscire distinguere i nostri coinquilini. Leggere le parole sul piccolo schermo di Nintendo Switch รจ un po’ faticoso a volte, raccomandiamo dunque l’uso di una tv.ย A livello sonoro non c’รจ molto da dire, se non citare le musiche messe in loop e qualche effetto per le azioni, quando ad esempio picchiamo o usiamo un oggetto: i dialoghi, che comunque sono importantissimi per organizzarsi, sono testuali, contornati dai balloon dei fumetti.

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Non รจ la “solita” fuga, fatta di sbarre tagliate o tunnel scavati, o meglio, non รจ solo questo.

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Lo scopo, come dicevamo, รจ quello di scappare dalle prigioni: non รจ la “solita” fuga, fatta di sbarre tagliate o tunnel scavati, o meglio, non รจ solo questo. Appena iniziato il gioco c’รจ un livello di prova, Precint 17, in cui ci viene illustrato da un certo Robinson, da poco tornato (illegalmente) in libertร , come si puรฒ eludere la sorveglianza, fornendo subito un tutorial: un calzino e una saponetta, ad esempio, combinati assieme, possono diventare un’arma capace di stordire. Ci viene inoltre mostrato l’utilizzo dei condotti d’aria, che necessitano di qualche oggetto in grado di segare le grate. Immancabile la pala, che serve semplicemente a superare una porta, ma non รจ tutto, perchรฉ una volta arrivati al parcheggio non si รจ ancora liberi: va tagliato anche il recinto che delimita il perimetro del carcere. Dopo aver imparato le basi, รจ il momento di iniziare la prima vera e propria evasione.

L’ultima prigione disponibile, nello spazio: in questo caso non basta scavare un tunnel o tagliare le recinzioni.

The Escapists 2 conta dieci carceri, ognuno diverso dagli altri: quelle disponibili fin da subito, come Center Perks 2.0, Cougar Creek Railroad e Rattlesnake Springs, e quelle che invece necessitano di piรน esperienza e non sono accessibili fin dall’inizio, come K.A.P.O.W. Camp, H.M.S. Orca, H.M.P. Offshore, Fort Tundra, Area 17, Air Force Con, U.S.S. Anomaly. Piรน si va avanti, piรน le strutture si evolvono, passando dalla classica prigione, che tutti conosciamo addirittura, a treni, aerei o astronavi. Cambiano anche le ambientazioni: ad esempio l’U.S.S. Anomaly รจ situata in un futuro in cui i criminali vengono mandati nello spazio, mentre l’Area 17 รจ abitata da alieni e si trova in una zona desertica, rendendosi una parodia dell’Area 51, in Nevada.

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Alcuni item sono adatti come armi, altri come componenti per qualcosa di ancora piรน complesso.

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I materiali che ci servono possiamo acquistarli, guadagnarli o rubarli, intrufolandoci nelle stanze degli altri detenuti e andando a sbirciare sotto i tavoli, che nascondono oggetti che possono esserci utili, ma anche cianfrusaglie varie: smalti, creme, scotch, cacciaviti e tanto altro. Possiamo vedere nelle tasche dei nostri colleghi imprigionati, scoprire cosa si portano in giro e picchiarli fino a farli svenire: finchรฉ non arrivano gli infermieri, sono inermi a terra e tutto ciรฒ che possiedono รจ fruibile. Alcuni item sono adatti come armi, altri come componenti per qualcosa di ancora piรน complesso. Un po’ si va a logica (un calzino imbottito con una saponetta), un po’ si vede nel menรน cosa รจ possibile costruire.

La mappa viene aggiornata in tempo reale e ci permette di vedere gli spostamenti di tutti coloro che si trovano nel carcere.

Ogni struttura ha una routine fatta di coprifuoco, pasti, lavoro, ginnastica e tempo libero, che ci permette di iniziare a pensare e mettere in pratica il nostro piano di fuga. Nei momenti in cui non siamo impegnati possiamo andare alla ricerca di utensili per costruire tutto il necessario, oppure raccogliere soldi, facendo favori ad altri detenuti, come costruire qualcosa o consegnare oggetti ad altre persone. Mischiandoci alla folla, e comportandoci bene, almeno agli occhi delle guardie, potremo preparaci per lasciare il carcere, calcolando il tutto nei minimi dettagli. Se durante l’evasione verremo beccati, non saremo uccisi ma semplicemente picchiati e messi forzatamente a riposo, grazie alle cure degli infermieri.

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Travestimenti, tunnel sotterranei e condotti sono alcuni dei metodi che potete usare, visto che c’รจ una grande varietร  di modi.

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Non c’รจ un modo giusto per fuggire, ma tante possibilitร : alcune sono molto veloci, altre richiedono pazienza e una pianificazione degna di Michael Scofield, che nella serie televisiva Prison Break ha dimostrato di avere entrambe queste qualitร . Travestimenti, tunnel sotterranei e condotti sono solo un assaggio dei metodi che potete usare, visto che ce n’รจ una grande varietร : sarร  molto importante studiarvi la mappa e gli spostamenti delle persone all’interno delle mura. Non preoccupatevi se fallite, perchรฉ giorno dopo giorno, le guardie lasciano sempre piรน libertร , purchรฉ non saltiate la routine con regolaritร . Nel caso di prigioni mobili inoltre, ulteriore difficoltร  รจ data dal tempo, limitato, che costringe i player a non agire con troppa calma.

Lo splitscreen non permette una lettura chiara delle scritte piรน piccole.

Come dicevamo, c’รจ la parte multiplayer, che รจ molto divertente, anche se problematica: le scritte sono piccole e con mezzo schermo รจ anche peggio. Si puรฒ evadere in cooperativa, o in competizione: nel primo caso bisogna fuggire entrambi, mentre nel secondo vince chi riesce ad uscire nel minor tempo possibile. Il doppio giocatore prevede la versione light del controller, un po’ scomoda visto che si devono utilizzare piรน o meno tutti i tasti. Per comunicare, nell’eventualitร  di una partita online, sono presenti dei messaggi preimpostati, anche se sono solo quattro e l’utilitร  รจ molto limitata: come potete farvi capire potendo dire esclusivamente “grazie”, “ciao”, “scusa” e “aiuto”?

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In base alla fuga che abbiamo scelto, รจ necessario essere intelligenti, forzuti o in forma.

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Che si giochi da soli o in compagnia, evadere non significa solamente uscire dal perimetro del carcereย perchรฉ c’รจ molto altro dietro. La giornata dura poco meno di mezzora (1 secondo in-game equivale ad un minuto reale) e, oltre all’organizzazione bisogna anche lavorare su sรฉ stessi. In base alla fuga che abbiamo scelto, รจ necessario essere intelligenti, forzuti o in forma. La cultura รจ importante perchรฉ costruire oggetti complessi prevede un certo QI; i muscoli sono utilissimi se volessimo impadronirci degli attrezzi altrui con le cattive maniere, picchiandoli e rubandogli ciรฒ che hanno; essere allenati serve per aumentare la velocitร , nel caso venissimo scoperti dalle guardie, per non farci raggiungere.

The Escapists 2 probabilmente รจ molto piรน giocabile su uno schermo grande, quindi va bene per PC, PlayStation 4 e Xbox One, mentre per quel che riguarda Nintendo Switch รจ raccomandabile l’uso della dockstation: le scritte sono veramente troppo piccole per essere lette nei pochi pollici della versione portatile. Collegato alla tv infatti, abbiamo potuto apprezzare il titolo in sรฉ, senza troppi problemi di risoluzione e con tutte le guide integrate, a differenza della scorsa estate, quando eravamo un po’ allo sbando e senza nessun aiuto riguardo il gameplay. Mentre le prime volte sarร  un successo riuscire a scappare, successivamente,ย acquisendo sempre piรน dimestichezza con il prodotto, lo scopo sarร  di farlo in maniera originale: rigiocare sempre le stesse mappe, scoprendo di volta in volta nuove possibilitร  di evasione, infatti, ne aumenta la longevitร  e questo รจ sicuramente un punto di forza. Nel complesso, il gioco รจ ben oltre la sufficienza, dimostrandosi non perfetto, ma non per questo non divertente.