Dopo New Vegas, anche Fallout 3 può usufruire dei “miracoli dei driver” e grazie ad essi possiamo uscire in prima persona dal Vault 101 ed esplorare il mondo devastato dalla guerra nucleare.
Nel video di gameplay che vi mostriamo, rispetto a quanto visto per New Vegas, il menù di gioco è molto più ricco e consente di personalizzare l’esperienza con Oculus Rift in maniera più complessa. Nel menù è possibile cambiare le impostazioni del 3D e selezionare una voce chiamata Performance dove impostare la qualità video, quella delle texture, oltre a controllare a quanti fps gira il titolo. Inoltre si possono modificare le impostazioni tecniche di Oculus Rift: si può impostare al meglio la visuale del Rift, modificando addirittura la profondità di visione.
La consapevolezza porta sicurezza
Inutile dire che Fallout 3 è stato uno dei titoli che sicuramente rientra nei migliori degli ultimi anni e tutte le sensazioni che abbiamo già esplorato, saranno amplificate dall’utilizzo di Oculus Rift. Durante il nostro cammino nella Zona Contaminata notiamo che la resa in VR del titolo è davvero ottimale e l’immersione che ci consente il visore è ancora maggiore di quanto già il titolo ci offre. Fallout 3 è il titolo perfetto per Oculus Rift: un FPS con un panorama spettacolare e con un coinvolgimento emotivo fortissimo, un titolo che di sicuro aumenta il suo già alto valore con il supporto del Rift.
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