Ender’s Game: lotte aliene e allenamenti virtuali

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Ender’s Game, film del 2013 scritto e diretto da Gavin Hood, con protagonisti Harrison Ford e Asa Butterfield, è la trasposizione del romanzo di fantascienza Ender’s Game, Il gioco di Ender in italiano, dell’autore Orson Scott Card e scritto nel 1985. La vicenda è ambientata in un futuro non molto lontano in cui la Terra ha subito una invasione aliena, respinta grazie all ’eroico Comandante della Flotta Internazionale Mazer Rackam. Per questo motivo i bambini più intelligenti vengono reclutati.

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L’eroe dodicenne

L’erede dello stesso Mazer sembra essere un dodicenne di nome Ender Wiggin, il quale viene convinto ad entrare nella scuola di Guerra del Colonnello Graff. Qui apprende tutte le tattiche belliche e ben presto viene promosso alla Scuola di Comando, dove verrà addestrato dallo stesso Mazer. L’addestramento avviene all’ interno di particolari stanze di realtà virtuale, che simulano i campi di battaglia e gli scontri con gli alieni, spesso anche in situazioni molto sfavorevoli per gli umani, oppure con gravità zero.

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La produzione

Orson Scott Card per molto tempo ha rifiutato diverse proposte di portare il libro sul grande schermo, finché non giunse a scrivere egli stesso la prima sceneggiatura, fondando la Fresco Pictures. Nel 2003 presenta il suo lavoro alla Warner Bros, che sembra interessata ad investire, affiancandogli altri sceneggiatori. Nel 2007 però Card ricomincia da capo la sceneggiatura, autonomamente. Due anni dopo annuncia di aver terminato il lavoro per Odd Lot Entertainment e di aver messo insieme il cast, compreso il regista Gavin Hood. Nel 2011 la Summit Entertainment acquista i diritti del film.

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