Tetris, basta solo nominarlo che ci viene in mente una pioggia di tetrimini tutti colorati e di varie forme che affolla lo schermo e che dobbiamo con astuzia e velocità sistemare nella maniera migliore possibile per proseguire il più a lungo possibile. Ma Tetris non è un rompicapo da prendere alla leggera e dalla sua nascita, ormai 30 anni fa (è nato nel 1984), il suo successo non è mai calato e abbiamo avuto tantissime versioni di questo divertentissimo gioco di logica.

Ovviamente noi non potevamo esimerci dal proporvi l’anteprima di un gioco creato per Oculus Rift: un Tetris in realtà virtuale!
La prima cosa che ho pensato è stata: che differenza ci può essere tra un Tetris “standard” e uno in VR? Sarà una cosa poco innovativa… invece mi sono dovuta mordere la lingua. Blocked In sembra essere una particolare evoluzione del titolo anni ’80, una rivisitazione di quello che ha significato il tetris nel gaming. Blocked In ci porta in una piccola stanza e fuori dalla finestra piovono pezzi di tetramini, in sottofondo la classica musica tipica del gioco, che dopo 5 minuti già ti trapana le meningi. Semplicemente unico.

Siamo all’interno di un mondo in cui il tempo non ha significato e l’impossibile porterà alla fine del mondo

Blocked In fa parte di quelle che potrei definire delle Art Demo: è una demo stand alone in cui non dovremo fare altro che restare in un “blocco”, che è tutto il mondo di gioco, e aspettare che i “blocchi” del Tetris invadano e distruggano il mondo mentre noi giochiamo a Tetris. Questa esperienza interattiva nata per dimostrare quanto con Oculus Rift si possa dare sfogo ad ogni idea creativa, è la prima di una serie su cui il suo sviluppatore, Daniël Ernst, sta lavorando.

In attesa di avere altre notizie in merito, consigliamo a tutti coloro che abbiano la fobia dei blocchi di evitarla!

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