Diciamoci la verità, noi videogiocatori siamo impazienti e fin dall’annuncio dell’uscita di Oculus Rift non abbiamo fatto altro che pensare a come i nostri giochi preferiti potessero rendere in VR. Ad ogni domanda c’è una risposta e, alla richiesta della community di fare esperienza di ogni gioco uscito sul mercato (o quasi!) sono spuntate tre tipologie di vr plug-in, ognuno con i propri pro e contro.
Pronti a scoprire il nostro verdetto?

Vireio: Don’t just play the game, experience it!

Vireio è stato il primo vr plug-in rilasciato per convertire i titoli in 3D stereoscopico. Dei tre, è l’unico scaricabile gratuitamente ed è completamente open source. Supporta pienamente il tracking del Rift, ma, per ora, è compatibile solo con DirectX 9 e si aspettano ancora notizie in merito allo sviluppo di una compatibilità per DirectX 10 e 11. Non permette di giocare in modalità multiplayer e, nonostante sia free, i driver non sono aggiornati con estrema frequenza. Difficile trovare dei punti a favore, ma di certo, per i meno skillati di voi potrebbe essere la scelta giusta.

VorpX: Virtual Reality is in your game

VorpX, a differenza del precedente, supporta più di 50 giochi ed è compatibile con DirectX 9, 10 e 11 permettendo la conversione dei giochi in una versione 3D stereoscopica quasi ottimale. Le performance di VorpX sono davvero impressionanti: la community è entusiasta della velocità delle prestazioni e soprattutto dell’Edge Peek, funzione che permette di smussare gli angoli di visione e di rendere l’esperienza con il massimo dell’immersività. Ha il supporto completo dell’head-tracking di Oculus Rift per tutti i giochi convertiti in versione VR. VorpX viene aggiornato in maniera costante e ogni volta viene migliorato nelle prestazioni e nella compatibilità con i vari OS. Non tutti gli utenti però sono d’accordo nel dire che il vr plug-in sia davvero così completo e funzionante: molti hanno avuto problemi nelle fasi di istallazione e nelle successive modifiche nelle impostazioni del Rift. Tallone d’Achille l’eccessiva sensibilità del tracking che crea, in alcuni, qualche fastidio di troppo. In linea di massima possiamo sintetizzare così i pro:

• Ottimizzazione del buffer, buon fps
• Buona interfaccia e Edge Peek rapido e utilissimo
• Il gioco è avviato senza configurazioni aggiuntive al termine dell’istallazione
• Compatibile con DirectX 9, 10 e 11
• head-tracking fluido e reattivo.

Tra i contro invece, possiamo dire che le fasi iniziali di istallazione sono complicate e spesso, se non si configura bene, il mouse tende a sostituirsi al punto di visione e si possono creare degli strani effetti di visione e di gestione della visuale di gioco.
Il costo della versione Beta è di 29,00 USD.

TriDef 3D: Are you ready? Start to play

Ultimo, ma non per importanza, TriDef 3D. Anche questo vr plug-in è a pagamento (49,99 USD). Sul sito ufficiale c’è una lista lunghissima di titoli supportati suddivisi in Europei, Giapponesi, Cinesi e Coreani che di certo supera di gran lunga la lista di Vireio e VorpX messi insieme! Anche per TriDef 3D le DirectX supportate sono la 9, 10 e 11 e, come per l’Edge Peek in questo vr plug-in è presente il “Power 3D” che rende le prestazioni in VR molto fluide e veloci. In più “Auto Focus” risolve i problemi di messa a fuoco e quelli degli angoli di visione per immergersi in totale semplicità nei giochi. Feature importante per poter utilizzare i driver (non presente negli altri due vr plug-in) è la creazione di un profilo utente che permette di personalizzare e condividere on line i nostri progressi di gioco. Per molti utenti, però, la visuale che viene fuori con TriDef 3D è più simile a quella di uno schermo TV che di un gioco in VR e la scelta finale sembra ricadere su altre soluzioni.

Conclusione

In definitiva, la community ci informa che per avere i risultati migliori bisognerebbe avere a disposizione tutti e tre i vr plug-in (un po’ come per le console!) ma ovviamente non è possibile per tutti. Sembra comunque che VorpX abbia convinto molti per la precisione del risultato finale anche se inizialmente chi non è proprio pratico ha avuto difficoltà nella gestione del programma; TriDef 3D invece, ha convinto per la pulizia dell’immagine e per la semplicità di esecuzione. Di Vireio meglio non esprimere giudizi!

Siamo arrivati alla conclusione che ci sia una vera e propria parità qualitativa tra VorpX e TriDef 3D: e voi? Avete provato uno dei due?