Gli abitanti della colonia antica credevano che tutti i limiti, siano essi fisici, tecnologici, o anche cosmologici, potessero essere superati con la forza della mente. “Voi siete il vostro unico limite”, dicono. E ‘stato realistico, forse anche infantile. Ma ha funzionato. Si chiama Teoria del limite e prospera nelle menti delle persone, l’idealismo ha guidato il travolgente progresso che stiamo vivendo, le aspirazioni più bizzarre diventato realtà concrete, i sogni a occhi aperti alimentato le innovazioni in tutti i campi. La Teoria del limite ha preso il controllo.
Ed è con questo concept che ho voluto introdurvi uno dei titoli che ci ha incuriosito maggiormente nell’ultimo periodo e che prende il titolo di Limit Theory. Di cosa si tratta? E’ un infinito Open World Game: ogni universo all’interno del gioco è generato dalla teoria del limite e comprende un numero infinito di sistemi stellari da esplorare. Limit Theory sembra non potersi mai esaurire, davvero ci apparirà senza limiti perchè tutte le esperienze sono generate proceduralmente dal computer utilizzando la procedura di generazione di contenuti . Questo significa che ogni volta che avvieremo Limit Theory, non solo l’universo sarà diverso, ma saranno diverse anche tutte le cose in esso presenti, come pure fazioni, merci, armi, navi, missione, le stazioni, i pianeti, le IA, e altro ancora. Ogni universo è un’esperienza assolutamente unica e senza fine.
Combattimenti, economia, esplorazione
Saremo coinvolti in epiche battaglie spaziali tra flotte enormi con centinaia di navi. Prenderemo le redini della nostra flotta e ci uniremo alla lotta per cercare di conquistare abbastanza ricchezze e abbattere abbastanza navi da schiacciare i nostri avversari. Non troverete prezzi fissi negli store del gioco: l’economia è gestita in modo dinamico, direttamente dalla domanda e dall’offerta. Inoltre, gli eventi che si verificano nell’universo (incursioni, i blocchi, acquisizioni di fazioni, e così via) possono cambiare l’intera dinamica dell’economia di una regione. Le nostre azioni non fanno eccezione.
Così come facevamo con Mass Effect, con Limit Theory avremo la possibilità di andare alla ricerca di minerali attraverso scansioni del suolo dei pianeti che esploriamo, traendo spesso vantaggio economico.
Il gioco quindi si presenta con un potenziale mai visto prima: senza limiti, senza regole, senza una trama. La libertà di poter fare qualsiasi cosa oltre la realtà. E Oculus Rift potrà accompagnarci in questo lungo viaggio, in questa esperienza, in questo universo spaziale in cui ogni azione cambia il corso della vita all’interno del gioco.
Pronti a vivere la vita senza limiti?
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