GameFace Mark IV: al CES presentato un nuovo HMD

Mai come quest’anno al CES sono stati presentati tanti device per la virtual reality, ovviamente sulla scia dell’enorme successo di pubblico ottenuto da Oculus Rift. Grazie alle specifiche presenti sul sito ufficiale e ai sempre aggiornatissimi colleghi newyorkesi di Engadget, oggi presentiamo al pubblico italiano il Mark IV, di GameFace Labs.

markIVIn realtà l’HMD non ha ancora un nome, GameFace Mark IV è quello identificativo del prototipo in fase di sviluppo, fase che sembra piuttosto avanzata dato che la società ha dichiarato che vorrebbe rilasciare il dispositivo entro il 2014. Sul sito ufficiale leggiamo l’introduzione al device: ” A wireless, ultra low latency head-mounted device for the next generation of VR Android gaming“. Una sorta di dichiarazione di intenti ben precisa che indentifica l’HMD con un device stand-alone basato sulla tecnologia Android e completamente wireless. Una volta indossato il Mark IV, potremmo videogiocare attraverso il DualShock 3 di Sony collegato grazie al bluetooth: la demo presentate al CES è molto simile all’esperienza di Tuscany, una delle prime presentate per il Rift. Pare che dal punto di vista della risoluzione il Mark IV soffra un po’ ma la differenza che subito si nota è la grande comodità offerta dalla tecnologia wireless.

SONY DSCIl visore presenta tre tasti frontali sulla parte esterna: premendo uno dei tre, viene fuori una griglia di app Android di base, dove sono selezionabili una manciata di demo preistallate: una tipo Tuscany, appunto, un rollercoaster e una sorta di platform in prima persona. Il fatto stesso però di non avere una postazione “fissa”, cioè di non essere legati ad una sedia o ad un PC, sembra causare un bel po’ di sickness e una sensazione di disorientamento molto forte nel provare i giochi in piedi, specie in demo veloci quali le montagne russe. Il device presenta un display LED di 5.2 pollici con risoluzione di 1.920 x 1.080. In GameFace Labs stanno lavorando sulla costruzione di un “negozio Android VR” per sostenere il Mark IV, ma raggiungere i numeri e la quantità di titoli disponibili per Oculus Rift sarà una dura impresa. La società sarebbe anche in trattativa con NVIDIA per integrare potenzialmente il suo nuovo chip K1 , che aggiungerebbe potenza di elaborazione e grafica, così come l’eventuale supporto all’Unreal Engine 4 di cui l’azienda ha recentemente parlato.