Chi è l’ospite più chiacchierato dei prossimi Steam Dev Days? La conferenza per sviluppatori organizzata dal colosso statunitense Valve, sembra avere un unico grande protagonista: la realtà virtuale. Molti degli speech sono infatti dedicati a questa nuova frontiera, al quale è stata dedicata un’intera stanza dell’evento. Innanzitutto, parlerà Palmer Luckey, il creatore di Oculus Rift, con un discorso dal titolo “Convertire i giochi per la realtà virtuale”. Ma Luckey non sarà l’unico ad esprimersi sull’argomento. Insieme a lui ci sarà anche Michael Abrash, veterano di Valve, e persino gli sviluppatori di Aaaaaaaa!!! For the Awesome. Insomma, come abbiamo già visto con le Steam Machines c’è la sensazione che Valve si stia preparando ad un vero e proprio ribaltone dell’industria videoludica, e la realtà virtuale è una parte cruciale di questa strategia.
Valve si sta quindi dimostrando ancora una volta un sapiente condottiero, pronto a cogliere le nuove tendenze dell’industria e a rivoltarle a proprio vantaggio. Certo, è possibile che la realtà virtuale non venga definitivamente sdoganata come tecnologie per le masse, ma in tal caso Valve non avrebbe perso più di tanto. L’approccio vincente di Valve sta proprio nello sperimentare, nel tentare tante strade diverse e vedere quale funziona meglio. Se invece la realtà virtuale si dimostrasse essere davvero il futuro, Valve si troverete in posizione di vantaggio rispetto a tutti gli altri, grazie all’esteso supporto alla tecnologia che ha preparato in questi ultimi mesi. Solo pochi giorni fa, Valve aveva annunciato SteamVR, la versione in realtà virtuale di Big Picture, ovvero la dashboard di Steam.
I signori del videogioco stanno forse preparando il definitivo rovesciamento dell’industria del videogioco? E’ quello che stiamo per scoprire agli Steam Dev Days che, lo ricordiamo, si svolgeranno dal 15 al 16 gennaio a Seattle.