Palpeggiare in realtà virtuale. Ora si può

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Tecnologia. L’uomo è in grado di fare grandi cose, e Oculus Rift ne è una dimostrazione. Ma, oltre ai sogni visionari di Palmer Luckey, ci sono persone che hanno deciso di fare il bene dell’umanità. Persone disposte a sfruttare l’enorme potenziale di questo strumento per un bene superiore. Persone che hanno deciso di darsi… al porno in realtà virtuale. Avevamo già visto la demo per Project Morpheus, e ora uno sviluppatore giapponese ha deciso di mettersi al lavoro per permettere a chiunque di incontrare nella realtà (virtuale) la sua donna dei desideri, o WAIFU, per dirla alla giapponese.

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Il suo nome è Ryuto, e ha realizzato un gioco homebrew sfruttando un Rift, un sistema di controllo realizzato con Arduino, e LeapMotion, un controller a sensore di movimento in grado di rilevare anche la pressione. Il tutto è stato applicato a un mousepad a forma di seno, riempito con del gel, classico oggetto da pervertiti in vendita in Giappone.

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La “protagonista” del gioco si chiama Mami, e lo scopo del giocatore è stringerle il seno. Lei si ritrarrà in maniera difensiva, ed emetterà un suono di sorpresa. Qualcuno ha fatto notare che la ragazza non sembra essere consenziente, il che rende tutto decisamente più creepy… o più intrigante, se siete quel genere di persone.

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