A volte alcuni mondi apparentemente discordantiย finiscono per coincidere:ย ci riferiamo al caso di una testata giornalistica che sostiene la realtร virtuale. Lo statunitenseย Des Moines Register, ha infattiย portato a termineย un progetto in VR chiamato Harvest of Change, nel qualeย viene applicata la tecnologia sviluppataย daย Oculusย VRย in modo da permettere l’esplorazione di una vecchia fattoria dello Iowa. Secondo Gannett, societร madre del Des Moines Register, il visore di Luckeyย e compagniย si รจ rivelato ilย piรน adatto al progetto.
Lโambiente virtuale รจ quello della fattoria Dammann, nel sud-ovest dello Stato di Iowa, che racchiude un casale vecchio qualche secolo, alcuni fienili, macchinari, animali, e che, pur non essendo un luogo turistico, merita interesse secondo lโopinione di Mitch Gelman, Vice Presidente della Gannet Digital:
Avremmo potuto portarvi dentro un Mardi Gras, avremmo potuto mostrare un rodeo, ma ero preoccupato che le persone del settore potessero pensare cheย si trattasse di un espediente pubblicitario; cosรฌ abbiamo scelto questa particolare storia,ย accogliendoย la sfida di riuscire a renderla significativa.
Il progetto cerca di evidenziare iย problemi creati dagli OGM e da altri rapidi cambiamenti ai quali deve adeguarsi una fattoria a conduzione familiare da sei generazioni.ย Anthony DeBarros, direttore delle applicazioni digitali presso Gannett, ha dichiaratoย che Des Moines รจ una delle piรน avanzate societร di redazione digitale, ma il progetto non si รจ rivelato particolarmenteย costoso, poichรฉ sono stati due stagisti a lavorare sulla maggior parte del rendering virtuale durante la stagione estiva.
Durante il tour possiamo osservareย infografiche, foto e video. La fattoriaย agisce essenzialmente come un paesaggio virtuale attraverso il quale scoprireย contenuti editoriali;ย si tratta dunque di un articolo di giornale unito ad un’esperienza videoludica.
All’interno troviamo 12 video a 360 gradi che, secondo un comunicato stampa dell’azienda, creano la sensazione di un’immersione totale agli utenti. Total Cinema 360, societร newyorkeseย di produzione cinematografica, ha utilizzato delle telecamere che hanno registrato audio e video da diversi puntiย contemporaneamente.
Lโidea di usare il giornalismo con la realtร virtuale non รจ del tutto nuova, esistono altri casi di giornalismo immersivoย che permettono alle persone, ad esempio, di sentirsi nel mezzo a fatti di cronaca grazie agli strumenti della VR.
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