Sono finiti i tempi in cui Angry Birds era in grado di macinare milioni in qualunque sua declinazione, ma ciò non toglie che sia uno dei brand più riconoscibili dal pubblico mainstream. Era solo questione di tempo, quindi, prima che gli iracondi pennuti facessero la loro comparsa in realtà virtuale. È stato infatti appena annunciato Angry Birds VR, versione per Oculus Rift e Samsung Gear VR del fenomeno mobile.
Il gioco è stato mostrato per la prima volta al Rock in Rio, a Las Vegas; a parlarne per la prima volta è stato invece IMGNATION Studios, un team brasiliano conosciuto per il suo lavoro sul gioco per Gear VR Dodge This, e che presumibilmente sta realizzando Angry Birds VR.
Al momento i dettagli sono molto scarsi, e dall’unica immagine diffusa possiamo immaginare che si tratterà di una reinvenzione tridimensionale di Angry Birds, con la telecamera posizionata direttamente dietro all’uccellino che viene lanciato. Certo, viene da chiedersi come sarà possibile essere lanciati in aria e non sentirsi male per la motion sickness. Il gameplay tuttavia sembra differire: non bisognerà lanciarsi contro degli oggetti distruttibili, ma piuttosto si dovrà volare all’interno di una serie di anelli.
Angry Birds VR era già stato annunciato da Rovio nel 2014, ma si rivelò poi essere un Pesce d’aprile. La data d’uscita del gioco è ancora ignota. Mi chiedo se Angry Birds è ancora la corazzata che era fino a due anni fa, e se può ancora essere considerato una killer application per la VR. Voi cosa ne pensate?
Fonte: VRFocus