Ce lo vedete Harry Potter che ruba auto a passa le serate con signorine dai facili costumi?
Ridimensionate le vostre fantasie: nonostante si tratterebbe di una scena piuttosto epica, come vi avevamo già spiegato è vero che è in produzione un film su Grand Theft Auto, ma è anche vero che si tratta di un documentario sullo sviluppo del gioco, e non quindi una storia basata su criminalità e sesso. Ciò non toglie tuttavia che Daniel Radcliffe, l’attore conosciuto in tutto il mondo per aver interpretato il maghetto Harry Potter, sia stato contattato dalla BBC per ricoprire il ruolo di Sam Houser, cofondatore di Rockstar Games.
La storia del documentario infatti sarà incentrata sulla causa legale tra Rockstar e l’avvocato Jack Thompson, tristemente noto per essere sempre in prima linea quando si tratta di accuse legate all’eccessiva violenza e censura per i videogiochi: oltre a GTA, infatti, Thompson ha presentato cause contro Bully (sempre di Rockstar), DOOM, Counter Strike e Mortal Kombat: Armageddon.
In Grand Theft Auto IV, inoltre, è presente una missione in cui al protagonista Niko viene chiesto di uccidere un avvocato che, secondo Thompson, è ispirato proprio a lui. Puntando la pistola alla testa dell’avvocato, infatti, questo dirà una delle più famose (e tristi) frasi di Thomposon: “Le pistole non uccidono le persone, i videogiochi sì”.
Nonostante le azioni legali intraprese la missione incriminata è ancora presente nel gioco. Si tratta comunque di una storia interessante, e non ci resta che attendere questo documentario per scoprire tutti i retroscena… anche se sarà difficile associare il ruolo del cofondatore di Rockstar al volto di Harry Potter.
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