Recensione Battlefield V

La Seconda Guerra Mondiale รจ sicuramente un periodo fondamentale nella nostra storia e per questo spesso trattato in molte opere dโ€™intrattenimento. Sono numerosi i videogiochi che hanno approfondito questo tema in passato, tra cui anche Battlefield 1942, il primo episodio della serie sviluppata da DICE e prodotta da Electronic Arts. Serie che torna ora con un capitolo ambientato di nuovo tra i conflitti tra le forze degli Alleati e quelle dellโ€™Asse, ma che nella sua campagna single player si prefigge di raccontare quelle storie non troppo analizzate e che di solito passano in secondo piano rispetto ad altri grandi eventi. Battlefield V ci catapulta cosรฌ con forza su campi di battaglia reali, vivi, che fanno sentire sulla propria pelle lโ€™atmosfera della guerra. Lo fa grazie ad un comparto tecnico e sonoro sontuoso, ambientazioni ben realizzate e offrendo un grande senso di appartenenza al proprio gruppo. Ma vediamo il gioco piรน nel dettaglio.

Battlefield V inizia con un intelligente preambolo creato per introdurci nel suo mondo, sia narrativamente che per quanto concerne il gameplay. Fugaci sequenze giocate ci mettono nei panni di generici soldati che danno tutto per la loro patria, sottolineando le atrocitร  e lโ€™insensatezza della guerra. Allo stesso tempo perรฒ ci permettono di vivere differenti punti di vista facendoci assaggiare ciรฒ che il gioco ci servirร  in seguito nel piatto principale. Conclusa questa parte preliminare, avremo accesso alle tre diverse storie di guerra che il titolo propone. Ciรฒ che salta all’occhio di queste campagne sono sicuramente gli ambienti vasti e aperti nei quali potremo muoverci; intendiamoci, non sono mondi open world e lโ€™esplorazione, se non per trovare alcune lettere come collezionabili, รจ abbastanza fine a se stessa. Gli obiettivi da raggiungere inoltre hanno comunque una loro linearitร , benchรฉ a volte possano essere affrontati nell’ordine che si preferisce. Nonostante questo, la grande libertร  di movimento rende il tutto piรน apprezzabile e ci consente di attuare diverse strategie per raggiungere il nostro scopo. Altro elemento da considerare รจ infatti la possibilitร  di avere un approccio stealth. Sfruttare una posizione elevata per segnare i nemici col binocolo e attaccarli poi alle spalle รจ una tecnica che funziona, cosรฌ come puรฒ funzionare ovviamente un metodo meno prudente. Prese tutte insieme, le missioni sono abbastanza varie, per quanto brevi. Le tre storie infatti ci porteranno via giusto qualche ora, ma sono previste nuove trame in futuro che sommate tra loro faranno sicuramente raggiungere alla campagna una longevitร  piรน che soddisfacente.

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Tra le tre storie, quella dei tirailleurs ci ha fatto sentire piรน parte di un gruppo e immedesimare di piรน in una delle battaglie appartenenti alla guerra.

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Come accennato nell’introduzione, gli eventi che vengono analizzati dalle storie di guerra di Battlefield V fanno parte di contesti che non sono mai troppo considerati rispetto ad altri famosi episodi della Seconda Guerra Mondiale. Vediamo la storia di un soldato arruolato nella โ€œSpecial Boat Serviceโ€, quella di una ragazza intenta a fermare minacciosi piani tedeschi e quella che racconta invece dei tirailleurs sรฉnรฉgalais, i tiratori senegalesi reclutati nell’esercito francese. Tra le tre, questโ€™ultima รจ quella che fa sentire piรน parte di un gruppo e quindi in un certo senso quella che ci ha fatto immedesimare di piรน in una battaglia appartenente alla guerra. Caratterizzate da una discreta regia, le vicende sono ben narrate attraverso scene e testi; anche qui primeggia perรฒ quella dei tirailleurs, presentata in modo piรน originale e immersivo. La campagna insomma rappresenta anche un modo per apprendere fatti che non si รจ mai avuto modo di conoscere, facendo risaltare cosรฌ anche il valore culturale che puรฒ avere un’opera videoludica.

Battlefield V
Rotterdam รจ una delle mappe del gioco e presenta molti vicoli stretti e edifici in cui nascondersi.

Come sempre nella serie, perรฒ, anche in Battlefield V il vero fulcro รจ il comparto multiplayer, anch’esso presente ora in versione โ€œridottaโ€ rispetto a come sarร  in futuro, soprattutto vista lโ€™introduzione della discussa modalitร  Battle Royale. Cominciando una partita potremo decidere quale classe utilizzare, con la possibilitร  di cambiarla ogniqualvolta si venga uccisi. Esse sono le classiche Assalto, Supporto, Medico e Ricognitore, ognuna con proprie abilitร  e armi. Ciรฒ che si sente di piรน giocando รจ lโ€™utilitร  del gioco di squadra, o comunque dellโ€™unitร  del gruppo e dellโ€™aiuto reciproco. Provare a far tutto da soli non sempre porta i suoi frutti, per questo รจ importante attaccare (o difendere, a seconda dei casi) insieme ad altri compagni, aumentando cosรฌ le chance di vittoria. Questo รจ sottolineato da concreti elementi di gameplay come la possibilitร  di rianimare un compagno caduto che chiede aiuto, nonchรฉ quella di aiutare gli altri curandoli, rifornendoli di munizioni o segnando i nemici sulla mappa. รˆ possibile anche respawnare vicino a un compagno e seguirlo cosรฌ nei suoi intenti. Chi fa da supporto puรฒ inoltre costruire barricate o trincee, utili ad esempio quando รจ necessario difendere una postazione. Le classi possiedono quindi abilitร  che si incastrano bene tra loro e funzionano nel gameplay generale. Ognuna di esse ha poi una sua evoluzione basata su un sistema di progressione che porta ad avere ad ogni livello sbloccato nuove armi, granate e altro. Ciascuna arma ha sue caratteristiche sia per quanto riguarda il danno che per la precisione che per aspetti come il rinculo, la traiettoria del colpo e altri dettagli. Lo shooting ci รจ sembrato insomma ben realizzato e con suoni che rendono lo sparare piรน che soddisfacente, anche nel momento in cui si controllano carri armati.

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Tecnicamente il gioco รจ imponente e ciรฒ, unito ad una elevata attenzione ai dettagli, rende i campi di battaglia vivi e reali.

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Battlefield V contiene varie modalitร , il piรน riprese da capitoli precedenti e evolute. Troviamo prima di tutto la classica โ€œConquistaโ€, nella quale lโ€™obiettivo sarร  conquistare e difendere le bandiere sparse per la mappa e allo stesso tempo uccidere i nemici in modo da ridurre il loro numero di ingressi in battaglia. Piรน persone saranno all’interno dellโ€™area di una bandiera da conquistare, piรน velocemente si riuscirร  ad occupare, fattore che alimenta ancor di piรน il gioco di squadra. Torna poi la modalitร  “Operazioni su Vasta Scala”, che ci vede protagonisti di un conflitto distribuito in piรน giornate e che unisce diverse mappe e modalitร . Infine giocando in “Fanteria” avremo accesso a modalitร  come Deathmatch a squadre, Dominio e Prima Linea. Le mappe nelle quali si svolgono sono ben variegate e strutturate, rappresentando scenari il piรน delle volte suggestivi. Scenari che sono caratterizzati da una distruttibilitร  che contribuisce a rendere le battaglie piรน epiche e realistiche. Tecnicamente infatti, anche se con qualche piccolo bug minore, il gioco รจ imponente, con il Frostbite qui portato alla massima potenza e che, grazie anche ad una elevata attenzione ai dettagli, rende i campi di battaglia vivi e reali. Questo รจ stato possibile anche grazie al comparto sonoro, con suoni realizzati in maniera impeccabile. Oltre alle bellissime musiche, sono da sottolineare tutti quegli elementi che rendono il mondo piรน dinamico. Il rumore degli aerei sopra le nostre teste e i successivi bombardamenti, i colpi di fucile in lontananza, lโ€™esplosione delle granate, lโ€™avanzare di un carro armato nelle vicinanze, tutto contribuisce a portarci dentro lโ€™ostile atmosfera della guerra.

Battlefield V, proponendo una campagna buona e ancora in evoluzione e un multiplayer divertente, si afferma come un ottimo titolo che vale la pena prendere in considerazione soprattutto per quel che riguarda gli amanti degli FPS. Grazie alla grande cura riposta sul lato tecnico e sonoro il titolo riesce a trascinarci nel clima della Seconda Guerra Mondiale facendoci immergere nel suo mondo. Le tre storie riescono bene nell’intrattenere il giocatore e hanno il pregio di focalizzarsi su eventi meno di tendenza.ย Giร  da dicembre inoltre arriveranno nuovi contenuti e piรน avanti lโ€™attesa modalitร  Battle Royale, tutto inserito in aggiornamenti gratuiti. Visti quindi i vari pregi e questo supporto futuro che aggiungerร  altra carne al fuoco, non possiamo far altro che consigliare il titolo.