COTB 2015: La Gatta Cenerentola è una storia di emancipazione

Mad Entertainment torna a emozionare a Cartoons on the Bay. Dopo aver ricevuto il Pulcinella Award come studio internazionale dell’anno 2014 e aver realizzato la fantastica sigla della scorsa edizione, torna nella bellissima sede di Palazzo Labia per presentare i nuovi progetti dello studio.

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A presentare il nuovo progetto La Gatta Cenerentola è il team, tutto italiano, di producer e autori, presieduto da Luciano Stella. Si tratta di una rilettura in ottica contemporanea del celebre personaggio, una nuova versione della fiaba ambientata in una Napoli odierna dalle tinte noir, rivolta principalmente a un pubblico young adult. Il grande successo delle rivisitazioni delle fiabe ha colpito anche lo studio Mad, che prende un classico immortale, ancora attuale e con molto da insegnare. Ecco cos’ha dichiarato il produttore Luciano Stella.

È una Cenerentola che non aspetta il principe azzurro, ma vive una situazione molto difficile. Però si libera, si emancipa, non sta in attesa di qualcosa che gli viene dall’altro, ma tiene sempre aperto un orizzonte di speranza, di amore, di desiderio di libertà. Una storia con una territorialità molto forte, ma pensiamo che storie le identitarie possono essere internazionali. Ne abbiamo un esempio molto evidente con la musica napoletana che ha viaggiato nel mondo, anche con Elvis Presley o Frank Sinatra.

Lo studio Mad Entertainment è anche autore di Arte della felicità, di Alessandro Rak, ambientato ancora a Napoli e caratterizzato dalla forte ricerca estetica che si differenzia dalle classiche tecniche 3D internazionali facilmente riconoscibili. Ma l’iconografia non è l’unico oggetto della ricerca di Mad, che va a fondo anche nella narrazione. La Gatta Cenerentola è infatti tratto da una novella di Giambattista Basile, una storia di riscatto dove Napoli è protagonista, e che è stata reinterpretata da Rak dopo un lungo processo di riscrittura e modernizzazione.

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