Gli sviluppatori di Pokémon Spada e Scudo commentano la controversia del Dex Nazionale

Nell’ultimo periodo la nuova generazione di giochi Pokémon è stata al centro di una forte critica da parte dei fan. È stato infatti rivelato che, a causa di necessità di sviluppo, alcuni mostriciattoli verranno rimossi dal Pokédex Nazionale di Pokémon Spada e Scudo. Ciò significa che alcuni fan non vedranno apparire nei giochi i loro esemplari preferiti. Due sviluppatori di Game Freak, Junichi Masuda e Shigeru Ohmori, hanno discusso la controversia durante un’intervista con il magazine Famitsu. Masuda ha dichiarato:

Con il trasferimento su Switch, è diventato possibile ricreare Pokémon con animazioni più belle e vive ma d’altro canto è aumentato il tempo necessario allo sviluppo. Altro fattore da tenere in considerazione è che, includendo i nuovi Pokémon e i cambi di forma, il numero di mostriciattoli ha superato 1000. Come risultato, oltre a doversi adattare al cambio di hardware per creare grafiche di qualità, è diventato molto complicato bilanciare le abilità uniche di ogni Pokémon. Questa è la ragione per cui abbiamo preso questa scelta, e il perché è stato deciso che sarà molto difficile far sì che tutti i mostriciattoli appaiano nei progetti futuri.

Ohmori, invece, ha detto:

Anche in Pokémon Sole e Luna è stato difficile includere tutti i Pokémon, ma quando ci siamo spostati su Nintendo Switch e i modelli dovevano essere ricostruiti da zero abbiamo dovuto prendere delle decisioni. Nonostante tutto, al di là delle limitazioni al numero di Pokémon con cui si può giocare, i contenuti di Pokémon Spada e Scudo, come le Aree Selvagge e la storia, sono molto grandi.

I nuovi titoli di ottava generazione usciranno il 15 novembre in esclusiva su Nintendo Switch.

Pokémon Spada e Scudo - Nintendo

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