Siamo stati tutti testimoni della grande quarantena causata dal Coronavirus, ma se da un lato certi paesi se la sono passata bene, non si può dire lo stesso per altri. Ad Hong Kong, infatti, dopo la definitiva chiusura dei cinema, avvenuta il 28 marzo, e la conseguente riapertura l’8 maggio, il box office ha subito una perdita colossale. A oggi, la Hong Kong Box Office Ltd. ha registrato un calo del 70% rispetto al precedente anno, mostrando come il lockdown abbia distrutto sei mesi di possibile guadagno nel territorio. Attualmente, la situazione sta lentamente tornando alla normalità, e la popolazione sta seguendo alla lettera tutte le procedure necessarie, ma il mercato cinematografico cinese risentirà molto di questa grave perdita.
Fonte: Variety
