Call of Duty Warzone: un glitch permette di paracadutarsi nel gulag mentre si è invincibili

Aggiungete questo nuovo glitch alla, purtroppo, lunga lista di problemi insieme al glitch stim infinito, il glitch invisibile del giocatore, quell’orologio che ti ha reso visibile attraverso i muri e soprattutto il bug che ha permesso a un giocatore di portare il suo carico completo nel gulag. L’ultimo glitch di Call of Duty Warzone  consente di paracadutarti nel gulag e allo stesso tempo vi rende invincibili.

È documentato nel video qui sotto dallo youtuber NTrippy, che giudiziosamente non mostra come ha raggiunto questo glitch in modo che gli altri giocatori non possano copiare l’impresa. Normalmente il gulag è il luogo in cui i giocatori abbattuti combattono lealmente per avere la possibilità di rianimarsi.

Ma invece di aspettare il suo turno nell’arena NTrippy in qualche modo si paracaduta dalla sala d’attesa nell’arena con due turni di anticipo. Quando un altro giocatore cerca di sparargli, non può essere ferito e procede a prenderlo a pugni a morte mentre si scusa. “Questo è troppo pericoloso”, dice. “Devo assicurarmi che gli sviluppatori lo sappiano in modo che possano risolverlo.”

Potrebbe essere che questo problema tecnico sia possibile solo nell’attuale iterazione del gulag nella stagione 4 di Call of Duty Warzone, che si ispira alla mappa Hijacked di Black Ops 2 e ha sostituito il gulag Standoff. O forse no. L’unica ulteriore informazione che NTrippy fornisce nella descrizione del video è dire “No, le esecuzioni non funzionano” e “È un problema legato al tempo, quindi una volta che è il tuo turno nel Gulag, il problema è finito”.

Lo youtuber ha fatto sicuramente un ottimo lavoro nel mostrare il problema senza mostrare come sfruttarlo, in questo modo non ha dato la possibilità ai vari giocatori di sfruttarlo a proprio vantaggio in ogni partita, ma allo stesso tempo lo ha fatto sapere agli sviluppatori. Se volete vedere tutte le novità della stagione 4 di Call of Duty Warzone, vi invitiamo a consultare anche questo articolo.

Fonte: PC Gamer