Il tanto atteso cross-play di Destiny 2 sta finalmente per arrivare, a partire dalla prossima stagione sarà infatti possibile giocare con gli utenti provenienti da qualunque piattaforma. In un recente post Bungie ha comunicato tutti gli obiettivi a lungo termine relativi alla funzione. Tra i tanti dettagli comunicati, uno che salta all’occhio è sicuramente quello relativo al matchmaking sia PvE che PvP. Per quanto riguarda le modalità contro l’IA (assalti, raid e così via) possiamo affermare con certezza che non ci sarà alcun tipo di restrizione, chiunque potrà giocare insieme agli utenti provenienti da qualunque dispositivo.
Per quanto riguarda il PvP di Destiny 2 invece le cose sono un po’ diverse: per le modalità giocatore vs giocatore (quindi crogiolo, azzardo, ecc.) saranno presenti alcune restrizioni. I giocatori PC non saranno in grado di giocare contro gli utenti stadia/console, avranno quindi una coda di matchmaking a loro dedicata. E nel caso in cui facciate parte di un gruppo composto sia da utenti PC che console? In tal caso questi ultimi verranno spostati nella coda riservata agli utenti PC e rimossi dalla loro.
Bungie ha inoltre comunicato un avviso relativo agli ID dei giocatori. L’unione con le varie piattaforme comporta un’uniformazione dei nomi, in modo tale da evitare determinati problemi. I nomi Bungie, così identificati, manterranno il vecchio nome utente ma porteranno all’unione irrevocabile del tag numerico e del Bungie ID all’account. Che cosa comporta questo? In poche parole alcuni nomi posseduti dagli utenti, come ad esempio quelli composti da una serie di simboli, non saranno più disponibili e verranno automaticamente sostituiti. Suggeriamo di cambiare il nome prima che il cross-play venga attivato, perché poi non sarà più modificabile.
Per concludere Bungie ha anche intenzione di aggiungere molto presto una chat vocale cross-platform per Destiny 2, inoltre entro questo inverno è pianificata l’introduzione della chat testuale anche su console.
Fonte: GamesRadar
