Shark! Shark! Recensione: un viaggio sul fondo dell’oceano

- Versione PC -

Shark! Shark! è un casual game con grafica 2D prodotto da BBG Entertainment e uscito ufficialmente il 28 settembre 2023 per Steam, Nintendo SwitchXbox One/Series X/SWindows Store e Mac App Store. Il titolo è la rivisitazione dell’originale a 16 bit, ideato per la console domestica Intellivision del 1982.

Il concetto del gioco è semplice: un piccolo pesciolino deve muoversi nella mappa 2D, cibandosi di altri pesci della propria taglia e sfuggendo agli innumerevoli pericoli che gli si pongono davanti, come squali, orche, meduse e pesci di taglia più grande. Man mano che il pescetto mangia, accumula punti e aumenta di grandezza, riducendo la sua velocità ma acquistando la capacità di cibarsi di animali sempre più grandi.

Shark

I tanti pericoli dell’oceano

La campagna principale di Shark! Shark! prevede 12 livelli di progressione, divisi in 3 capitoli: per proseguire nel gioco dovremo riuscire a mangiare consecutivamente un numero sempre maggiore di pesci senza essere uccisi dai vari pericoli che ci circondano. Man mano che si avanza nei livelli, lo scenario cambia e le difficoltà aumentano, soprattutto per quanto riguarda i nemici. 

Dagli squali alle orche, dai polpi giganti alle meduse, tutti cercheranno di intralciare il nostro percorso e farci morire più volte possibile. Per ogni livello, infatti, avremo a disposizione un numero massimo di morti al termine della quali la nostra partita terminerà: dopo ogni morte, i punti accumulati vengono resettati e si ritorna alle dimensioni di partenza. Il gioco non è particolarmente difficile ma ammiriamo la varietà delle sfide che gli sviluppatori hanno pensato. Esempi importanti sono lo squalo, unico nemico “attivo” capace di inseguirci, e il polpo gigante, che riempie lo schermo con un fastidioso inchiostro nero. I nemici più passivi e letali saranno, invece, le specie di pesci di taglia maggiore, particolarmente numerosi nelle fasi finali di gioco e capaci di mangiare il nostro personaggio se le dimensioni lo permettono.

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Tanto da offrire, poco da giocare

Una componente importante del gameplay è, senza ombra di dubbio, lo scudo: ogni tanto, nel bel mezzo della partita, calerà dall’alto una bolla contenente uno scudo giallastro che potremo mangiare, ottenendo una protezione che ci renderà immuni al prossimo attacco nemico. Altri oggetti raccoglibili sono le perle, nascoste all’interno di ostriche che si apriranno casualmente: mangiare le perle permette di ottenere molti punti e aumentare di massa velocemente.

Queste trovate interessanti rendono il titolo più divertente, permettendo al giocatore di scegliere il proprio stile di gioco e aiutandolo nei momenti più difficili. Purtroppo, però, la campagna principale è estremamente corta e facilmente completabile nel giro di qualche ora. Il problema non si porrebbe se non fosse che le altre tre modalità disponibili, ovvero Versus, Multiplayer e High Score, si basano sugli stessi livelli della campagna principale, come una versione limitata di Peggle. Il prezzo su Steam, inoltre, non è affatto basso e potrebbe influenzare negativamente l’opinione degli acquirenti, nonostante le indubbie qualità del titolo.

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Semplice e minimale, forse troppo

Se leggete spesso VMAG conoscerete bene la nostra passione per il lato artistico e le sue mille sfaccettature, soprattutto quando il titolo che giochiamo emana l’amore e la passione degli sviluppatori. Shark! Shark!, nella semplicità e nel minimalismo, riesce a pieno nel suo intento: divertire e far passare alcune ore nella spensieratezza. Il gameplay risulta fluido e per niente limitante, permettendo al giocatore PC di controllare con facilità anche due personaggi contemporaneamente tramite tastiera. Anche musiche e stile grafico sono semplici e minimali, senza infamia e senza lode, riprendendo a pieno lo stile dell’originale del 1982.

Purtroppo, anche le impostazioni di gioco sono limitate: oltre a non essere presenti opzioni per l’accessibilità, manca una cosa fondamentale, ovvero la scelta delle lingue. Abbiamo provato in tutti modi ad impostare lingue diverse ma non è stato possibile, limitandoci al solo inglese. Capiamo che questo potrebbe essere un problema per coloro che non sono consoni con la lingua inglese, soprattutto perché, appunto, nella descrizione di Steam del gioco è presente l’italiano come lingua disponibile. 

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Le altre modalità di gioco

La campagna principale del gioco permette la partecipazione di altre persone fino ad un massimo di 4 dispositivi connessi in LAN. Con lo stesso meccanismo, come accennato prima, un giocatore potrebbe controllare fino a 2 personaggi con la propria tastiera: questo stratagemma, in particolare, raddoppia le vite del giocatore, facilitando ulteriormente il completamento della campagna.

Le altre modalità disponibili sono la Versus, che prevede la sfida tra i dispositivi connessi, il Multiplayer, per competere con altri giocatori online, e la modalità High Score, che ha come obiettivo quello di fare più punti possibili prima di morire. Non particolarmente originali, le modalità aggiuntive ampliano il gioco ma sono limitate alle mappe della campagna, diventando ripetitive dopo poco tempo.

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Shark! Shark! è un gioco senza pretese che fa bene quello per cui è stato pensato: le meccaniche sono fresche, il gameplay corre liscio e senza intoppi, la difficoltà non è particolarmente alta. Noi di VMAG abbiamo passato diverse ore nel divertimento e nella spensieratezza ma vi dobbiamo avvertire di alcune cose: Shark! Shark! è un titolo piccolo, dalla bassa rigiocabilità e che può essere tranquillamente completato nel giro di qualche ora. Il prezzo, allo stato attuale, è leggermente troppo alto per quello che il gioco può offrire ma ce la sentiamo comunque di consigliarvelo, lodando l’impegno e la passione messa dal team di sviluppo.