Il cammino verso la purificazione e la redenzione non è mai breve, né facile, e in casa Capcom lo sanno! La software house infatti ci propone un nuovo titolo, già mostrato per la prima volta lo scorso giugno durante l’Xbox Games Showcase, e che riprende tutti i crismi del mondo giapponese, tenuti insieme da quel collante che è il gioco di ruolo strategico. Tra i titoli più attesi dell’evento Xbox Partner Preview del 6 marzo (di cui trovate qui il nostro recap dell’evento) ha fatto capolino anche Kunitsu-Gami Path of the Goddess, che si è mostrato al pubblico con un gameplay trailer di tutto punto e in grado di offrirci una nuova visione presa da vicino rispetto a questo interessante action strategico. Previsto in arrivo su PC e console nel corso del 2024, con uscita al day one direttamente all’interno del catalogo di Game Pass, analizziamo insieme il trailer che è stato presentato durante l’evento!
Kunitsu-Gami Path of the Goddess: tra il giorno e la notte
In questo reveal trailer ci viene raccontato qualche ulteriore dettaglio circa la storia che sta dietro il gioco, dove sappiamo che il protagonista si chiama Soh, ed è un combattente che deve collaborare con Yoshiro, una fanciulla dotata di poteri divini, per riuscire a ripulire l’area dalle influenze malvagie che si stanno propagando ovunque, andando di villaggio in villaggio. Qui però l’intento principale del trailer è ben evidente fin da subito: ci si concentra in particolare sulle meccaniche del gameplay, che presentano in maniera ben evidente una distinzione netta e profonda nel ciclo circadiano giorno-notte, in grado di modificare e alterare alquanto le dinamiche di gioco. Cosa succede in questi due diversi frangenti? Di giorno, siamo chiamati a eliminare la corruzione dai villaggi e posizionare gli abitanti per prepararli alla battaglia al calar del buio, affidando loro diversi ruoli a seconda delle nostre necessità e della strategia che vogliamo determinare.
Di notte invece, dovremo dare ordini agli abitanti e fare uso dell’arte della spada, sfruttando tecniche simili a passi di danza per proteggere la Sacerdotessa dalle Furie, una delle abitanti del leggendario Monte Kafuku. Questo luogo viene infatti coperto da una coltre malvagia e le 12 maschere, che possiedono ognuna un potere speciale, vengono tutte rubate in maniera misteriosa. La storia affonda le proprie radici nelle leggende e nel folklore nipponico, un tratto molto evidente nel concept grafico, che analizzeremo tra poco, e nella caratterizzazione delle atmosfere e dei personaggi. Un’attenzione al mondo delle leggende del Sol Levante che emerge in maniera chiara e maestosa proprio nella realizzazione dei nemici, creature spaventose, ma altrettanto colorate e varie nei diversi generi delle loro specie e negli attacchi, che possiamo trovare soprattutto durante la notte, il momento più spaventoso del gameplay di Kunitsu-Gami Path of the Goddess.
Attacchi tremendamente spettacolari
I nemici vengono presentati in questo gameplay trailer mentre giungono dai punti (anche) più inaspettati dei luoghi che ci circondano, anch’essi trasudanti pura atmosfera nipponica, e soprattutto arrivano a orde, senza alcun timore e scaricando contro di noi una serie di attacchi rapidi e di non poco conto nella loro forza. Sarà questo il banco di prova della nostra strategia, tra attacchi ravvicinati e corpo a corpo, o da lontano con file e file di arcieri schierati per combattere il nemico a distanza. Non sembrano mancare nemmeno le combo, che ci porteranno a ridurre (speriamo in maniera significativa) gli HP dei mostri che dovremo affrontare, oltre ad assistere a una serie di affascinanti animazioni degli stessi, che sapranno distinguersi dunque non solo per razza, ma anche per la creatività espressa dal team nella riproduzione degli attacchi speciali, sia da parte degli antagonisti, che della nostra squadra e dal nostro eroe.
Molto interessante infatti questo aspetto, che arricchisce molto il gameplay e lo rende ancor più stuzzicante, a nostro avviso. Capcom ha davvero espresso tutta la potenza espressiva del folklore di questa area geografica e della sua cultura, che si traduce anche in momenti di danze dalle coreografie delicate e ben studiate nel movimento dei personaggi, oltre a essere atte a purificare il monte Kafuku e la cui resa grafica riesce davvero a raggiungere livelli di accuratezza e dettaglio elevati e davvero non scontati. Siamo rimasti affascinati dalle creazioni che Capcom è riuscita a riprodurre sullo schermo, così come alla pregnanza della cultura nipponica in parecchie schermate di gioco, con simboli che permeano anche l’interfaccia di gioco e diversi momenti durante le azioni compiute in combattimento. Ma dovremo attendere ancora qualche tempo per comprenderne meglio funzioni e significati.
Kunitsu-Gami: Path of the Goddess non ha ancora una data d’uscita specifica, ma arriverà nel corso del 2024 su PC e console next-gen di casa Sony e Microsoft, con lancio al day one direttamente nel catalogo di Game Pass. Non vediamo decisamente l’ora di poter approfondire ulteriormente le specifiche del gameplay di questo gioco; proprio per il fascino suscitato da questo trailer, di soli tre minuti e mezzo, la nostra sete di conoscenza non può per nulla dirsi soddisfatta. Desideriamo conoscere molto di più delle caratteristiche di questo titolo e di quanto circonda la storia e il gameplay che si celano dietro quest’ultima creazione di Capcom, che sembra promettere davvero molto bene. Non abbiamo ancora una finestra temporale specifica, per quanto riguarda il lancio di questo nuovo titolo, ma ci auguriamo di poterlo avere presto nelle nostre mani; il risultato non potrà lasciarci delusi, stando a vedere le performance tecniche e artistiche restituiteci in questo trailer ricco di dettagli.