Assassin's Creed Shadows

Assassin’s Creed Shadows e il periodo Sengoku: 10 videogiochi ambientati all’epoca di Nobunaga

Il periodo Sengoku in cui è ambientato Assassin's Creed Shadows è molto gettonato nei videogiochi: scopriamo i più importanti.

Il periodo Sengoku in cui è ambientato Assassin's Creed Shadows è molto gettonato nei videogiochi: scopriamo i più importanti.

Con l’uscita quest’anno di Assassin’s Creed Shadows si perpetua il mito dell’epoca Sengoku nel mondo dei videogiochi: stiamo parlando di quel periodo storico del Giappone che, soprattutto a cavallo tra XVI° e XVII° secolo, ha divorato il paese orientale con le sue lotte intestine consegnando alla leggenda guerrieri, strateghi, shinobi e samurai in lotta per l’egemonia sul territorio. Tra questi, naturalmente, Oda Nobunaga, una delle figure storiche più ricorrenti in assoluto nel mondo videoludico, ovviamente in versione perlopiù romanzata. Siamo andati a ripercorrere le gesta più epiche di quel periodo viste nei videogiochi e (non senza difficoltà) ne abbiamo scelti dieci che andrebbero considerati e riscoperti.

Total War: Shogun 2 (2011)

Total War Shogun 2 - Assassin’s Creed Shadows -

Ambientato nel periodo Sengoku del Giappone, “Total War: Shogun 2” è un gioco di strategia che combina combattimenti in tempo reale e gestione a turni. I giocatori assumono il ruolo di un daimyo e devono unificare il Giappone sotto il loro comando, attraverso diplomazia, battaglie e gestione delle risorse. Questo gioco è celebrato per la sua profondità strategica e l’accuratezza storica. Offre un’esperienza coinvolgente che ricrea le complessità politiche e militari del periodo Sengoku, diventando un punto di riferimento per i giochi di strategia storica.

Nioh (2017)

“Nioh” segue la storia di William, un samurai occidentale, che arriva in Giappone durante il periodo Sengoku per cacciare i demoni yokai e trovare un alchimista malvagio. Il gioco combina elementi storici con il folklore giapponese. “Nioh” è noto per il suo gameplay impegnativo, simile a “Dark Souls”, e per l’ambientazione ricca di dettagli storici e mitologici. Ha ricevuto elogi per il suo combattimento profondo e la sua narrativa avvincente.

Sekiro: Shadows Die Twice (2019)

In “Sekiro”, i giocatori assumono il ruolo di uno shinobi noto come Lupo, che cerca vendetta contro un clan di samurai che ha rapito il suo signore e lasciato Lupo per morto. Ambientato nel tardo periodo Sengoku, il gioco è noto per il suo combattimento preciso e brutale. Creato da FromSoftware, il gioco ha ricevuto elogi per il suo sistema di combattimento unico e la sua trama intricata. Ha vinto numerosi premi, inclusi diversi Game of the Year, consolidando il suo posto tra i migliori giochi del genere.

Samurai Warriors (2004 – presente)

La serie “Samurai Warriors” è un insieme di giochi hack and slash che permette ai giocatori di vivere le battaglie epiche del periodo Sengoku, interpretando vari personaggi storici come Oda Nobunaga e Sanada Yukimura. Risulta interessante notare come il titolo originale della saga è Sengoku Musou, andando a porre l’accento proprio sulla specificità del periodo storico, dato che permette di rivivere tante battaglie realmente avvenute, anche se in versione spettacolarizzata. Questa serie è difatti apprezzata per la sua azione frenetica e la rappresentazione romantica e avvincente della storia giapponese.

Onimusha: Warlords (2001)

Ambientato nel periodo Sengoku, “Onimusha: Warlords” segue il samurai Samanosuke Akechi mentre combatte contro demoni e salva la principessa Yuki. Il gioco combina azione, avventura e elementi di puzzle. “Onimusha: Warlords” è stato un pioniere nel combinare il combattimento con elementi di puzzle in un contesto storico, ricevendo grande successo e generando diversi sequel.

Nobunaga’s Ambition (1983 – presente)

Questa serie di giochi di strategia permette ai giocatori di assumere il ruolo di un signore della guerra durante il periodo Sengoku, con l’obiettivo di unificare il Giappone attraverso battaglie, diplomazia e gestione delle risorse. Quella di “Nobunaga’s Ambition” è una delle serie di giochi di strategia più longeve e rispettate, nota per la sua accuratezza storica e la profondità strategica.

Way of the Samurai (2008)

In questo gioco d’azione e avventura, i giocatori assumono il ruolo di un samurai errante nel tardo periodo Sengoku. Le scelte del giocatore influenzano la storia e determinano vari finali. “Way of the Samurai” è stato lodato per la sua narrativa ramificata e le scelte morali che influenzano il gameplay, offrendo un’esperienza di gioco unica e rigiocabile. I dilemmi morali presenti nell’opera, per certi versi, riflettono quelli che affronteranno Naoe e Yasuke in Assassin’s Creed Shadows.

Kessen III (2004)

“Kessen III” segue la storia di Oda Nobunaga e le sue campagne per unificare il Giappone durante il periodo Sengoku. Combina elementi di strategia in tempo reale con sequenze narrative di stampo cinematografico. Questo gioco è significativo per il suo approccio cinematografico alla narrazione storica e il suo tentativo di bilanciare strategia e azione in tempo reale.

Tenchu: Stealth Assassins (1998)

TENCHU - Assassin's Creed Shadows

Ambientato nel Giappone feudale, “Tenchu: Stealth Assassins” è il primo titolo che veniva subito in mente ai giocatori di vecchia data se gli si prospettava un AC ambientato nel periodo Sengoku, come successo poi con Assassin’s Creed Shadows.  Il titolo segue le imprese di due ninja, Rikimaru e Ayame, che svolgono missioni di assassinio e spionaggio per proteggere il loro signore. Tenchu è uno dei primi giochi di genere stealth in tre dimensioni e ha stabilito molti standard per il genere. La sua attenzione ai dettagli storici e il gameplay innovativo lo hanno reso un classico.

Sengoku Basara (2005 – presente)

Sengoku Basara - Assassin's Creed Shadows

Questa serie di giochi d’azione presenta versioni esagerate e stilizzate dei signori della guerra del periodo Sengoku. I giocatori partecipano a battaglie epiche contro orde di nemici, utilizzando mosse spettacolari. “Sengoku Basara” è conosciuta per il suo stile over the top e l’azione frenetica, offrendo una versione divertente e “stylish” della storia giapponese.