Tra gli innumerevoli annunci dell’ultimo Xbox Game Showcase dedicato alle novità più rilevanti del mondo della console verde e non solo, la parte dedicata ai lavori sviluppati da Bethesda e ZeniMax ci ha regalato diverse news interessanti dedicate a Fallout 76, l’immortale MMORPG basato sulla storica serie post-apocalittica e ormai arrivato alla soglia dei 6 anni di attività. Durante l’evento in diretta infatti, il director del titolo ha rivelato grandi novità in arrivo. Non solo tramite nuove opzioni di personalizzazione, che permetteranno agli abitanti del Vault 76 di assumere nuove sembianze, ma anche tramite una vera e propria espansione della mappa di Appalachia, e che tra le tante cose rivelerà al mondo post-apocalittico nuove attività da scoprire ed esplorare in solo o con gli amici, ma prima di tutto aprirà anche le porte ad un mondo sconosciuto. Fatto di follia, sperimentazioni e segreti occulti che ruotano attorno al misterioso Vault 63. Per l’occasione siamo stati invitati in gran segreto all’interno degli uffici ZeniMax di Londra per provare in anteprima i primi minuti di Skyline Valley, il nuovo aggiornamento del mondo di Fallout 76.
L’inferno sotto il Fiume Shenandoah
Fin dal lancio nel 2018, i giocatori di Fallout 76 hanno esplorato e vissuto la propria vita da sopravvissuti all’interno dei limiti della regione di Appalachia vivendo ben 51 update all’insegna di nuove quest, nuovi personaggi da incontrare e nuovi modi di interagire con il mondo circostante. Da una rivoluzione dell’endgame e l’introduzione della modalità Battle Royale con “Nuclear Winter”, all’inizio di nuove quest principali che hanno coinvolto fazioni storiche come la Confraternita d’Acciaio o luoghi desolati come “The Pitt”, fino ad arrivare agli ultimi update “Atlantic City: Boardwalk Paradise” e “America’s Playground” in cui per la prima volta i residenti del Vault 76 hanno respirato un’aria diversa dal solito, partecipando alle folli scommesse e imbarcandosi in esplorazioni al di là dei propri confini, seppur non proprio all’interno di una mappa grande quanto la regione di partenza. Ebbene, con il nuovo aggiornamento Skyline Valley Fallout 76 è pronto a guardare oltre i propri orizzonti dirigendosi verso il Parco Nazionale di Shenandoah, una riserva naturale ormai diventata un territorio ricco di radiazioni e insidie, ma soprattutto sede del misterioso Vault 63. La nostra prova in quel di Londra si è avviata proprio all’interno del parco con un mistero da risolvere: cercare di capire l’origine di una richiesta d’aiuto captata dalla frequenza radio del nostro Pip-Boy 2000 e localizzata all’interno della zona settentrionale della mappa e che finalmente – man mano che percorrevamo le vie della zona cittadina – cominciava mostrare i segni di una clamorosa devastazione.
Il viaggio ci ha portato verso uno scenario inusuale, anche per gli stardard di stranezze fantascientifiche alla quale Fallout ci ha abituato in passato. Un panorama che non spoilereremo per non rovinarvi la sorpresa e che siamo sicuri vi toglierà il fiato per quanto unico e bizzarro sia. L’unica cosa che magari possiamo anticiparvi è forse qualche consiglio per il meteo: preparate una Power Armor specializzata nell’intercettare tempeste radioattive di color cremisi. Una volta ottenuto l’accesso al Vault 63 abbiamo poi familiarizzato con l’eccentricità della popolazione e del suo Supervisore Hugo Stoltz, un umano misterioso e dall’aspetto tutt’altro che comune. L’uomo infatti ha subito una mutazione unica nel suo genere, diventando una sotto-razza di Ghoul in grado di incanalare energia elettrica e denominata “The Lost”. Questi ultimi rappresentano (per ironia della sorte) una minaccia non da poco per gli abitanti del Vault 63, in quanto la stragrande maggioranza di questi Ghoul vagano senza meta per tutto lo Shenandoah, attaccando i viandanti senza fare distinzioni. Ovviamente, come membri magnanimi e temporanei della comunità, il nostro aiuto sarà determinante per comprendere cosa porti i Lost a perdere il senno, e garantire la sopravvivenza di questa colonia. Facendo la conoscenza di Hugo e della sua famiglia, i giocatori avranno modo di esplorare il laboratorio e scandagliare tra i folli progetti, come per esempio il colossale Storm Goliath, un automa dotato di armi di distruzione folgoranti e in grado di sciogliere qualsiasi presunta minaccia li si pari davanti. In alternativa si potrà anche tradire la fiducia del Supervisore e effettuare altri tipi di familiarizzazione con l’armata di Ghoul dedita alla pubblica sicurezza del Vault. A voi la scelta a seconda del vostro allineamento e stile di gioco. E sì, anche in questo caso ci sarà una nuova Power Armor da acquisire e dallo stile altrettanto inusuale, seguendo una direzione di design molto più “amichevole” e rotonda rispetto alle sue versioni precedenti. Ma del resto si sa’ che “l’apparenza inganna” e molto probabilmente il Sig. Stoltz nasconde diverse zone d’ombra da scoprire.
Fallout 76: seguiamo MarshalMellow verso il futuro!
A conti fatti quello della nostra prova è stato l’incipit, ossia i primi passi all’interno di un nuovo mondo che ha ancora tanto altro in serbo per gli oltre 17 milioni di giocatori in tutto il mondo che hanno messo piede nel mondo di Fallout 76, tra una nuova quest principale che – secondo le stime del director Jonathan Rush – avrà la stessa lunghezza complessiva simile al numero di quest dedicate alla narrativa della Confraternita d’Acciaio introdotta in Steel Dawn e Steel Reign. A queste vanno poi aggiunte ulteriori novità dal punto di vista delle fazioni, creature mutanti e missioni secondarie, che andranno ad espandere e arricchire anche zone della mappa già esistenti, e soprattutto l’arrivo del primo evento speciale di Skyline Valley “Dangerous Past Times”, in cui i residenti del Vault 76 verranno chiamati a creare uno show elettrico di luci e spettacolari effetti speciali all’interno dell’occhio del ciclone cremisi di Shenandoah.
Ma l’espansione della terra di Appalachia non si ferma di certo con tutto questo “Ben di Tenpenny”, e anche per il futuro prossimo e lontano Fallout 76 avrà ancora tanto da offrire. Partendo da un Season Pass in puro stile “boy scout” per passare l’estate all’insegna di Marshmallow arrostiti, rane vivisezionate e allegre gite in canoa tra le acque dello Shenandoah; fino ad arrivare ai consueti update ed eventi stagionali come “Milepost Zero”, una nuova sezione di Skyline Valley in arrivo il prossimo autunno e che includerà nuove attività da svolgere per conto della Blue Ridge Caravan Company, la quale vi ricompenserà adeguatamente con un avamposto personalizzabile nuovo di zecca, con tanto di Brahim da ammaestrare e soprattutto accudire come se fosse un vostro figlioletto a due teste. Anche gli eventi dedicati alle festività come Halloween torneranno in pompa magna, con una “Mischief Night” del tutto rivisitata e che andrà ad adattarsi alle spaventose atmosfere di Skyline Valley. E ovviamente non possiamo non parlare dell’aggiunta più simbolica in arrivo nel 2025, ovvero l’accesso (una volta raggiunto il livello 50) ad una quest speciale in grado di iniziare il rito di passaggio per diventare un Ghoul fatto e finito, con nuove abilità S.P.E.C.I.A.L. e tanti benefici unici per questa specifica classe che ha riscosso un particolare picco di popolarità anche grazie alla serie tv prodotta da Amazon. Ma questa è una storia che per ora vedremo da lontano e magari racconteremo in un secondo momento.
Al di là di un accoglienza più che calorosa in quel di Londra, dove abbiamo avuto modo di assaporare alcune delle pietanze più succose e invitanti del Vault, l’evento di prova dedicato a questa nuova espansione di Fallout 76 ha dimostrato quanto Bethesda non voglia in nessun modo mollare la presa su questo gioco, anche dopo ben 6 anni di onorato servizio. Con Skyline Valley, il titolo multiplayer sta per compiere un salto in avanti piuttosto significativo. Dopo anni e anni di avventure all’interno della singola mappa di Appalachia, i giocatori potranno finalmente esplorare nuovi orizzonti del mondo post-apocalittico di quello che potremmo tranquillamente definire un MMORPG e pone le basi per un futuro in cui l’ambiente circostante potrebbe espandersi ulteriormente. Non solo tramite nuovi aggiornamenti già previsti per la stagione autunnale ed estiva e l’arrivo di una nuova classe giocabile, ma anche solo con l’idea di aprire nuovi confini, e magari creare nuove storie ambientate vicino al West Virginia. Sogno un po’ troppo irrealizzabile? Vedremo. Dopotutto, da qui fino a una stagione 2 della serie o a un nuovo titolo regolare c’è tanto tempo per rimuginarci su. Nel frattempo, vi auguriamo un buon soggiorno nel Parco Nazionale Shenandoah!
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