Ara History Untold ha attirato decisamente l’attenzione di tutti gli appassionati di giochi di Strategia fin dal suo primo annuncio, risalente ad ormai due anni fa durante la conferenza Xbox and Bethesda Showcase 2022 organizzata da Microsoft Corporation. Il motivo è semplice, la società di Redmond ha deciso di sfidare sua maestà Civilization sul suo stesso campo, e per farlo ha schierato i prodi guerrieri di Oxide Games, provenienti dalle nobili fila della leggendaria Firaxis Games, si, esattamente parte del team dietro alcuni dei migliori episodi di sempre dell’epico gestionale strategico di Sid Meyer. Se siete amanti del genere e vivete con pane e 4X preparatevi, un nuovo grande nome è sbarcato sulle coste agitate dei vostri Personal Computer, partendo dagli agitati mari del Maryland a bordo di affascinanti e desuete piroghe.
Xbox Game Studios presenta: un nuovo colosso strategico firmato Oxide Games
Dopo un paio di anni dalla sua presentazione ufficiale sul mercato, abbiamo potuto mettere le nostre avide mani, finalmente, sul gestionale strategico 4X più atteso dell’anno. Ara History Untold, attualmente è disponibile in esclusiva su Personal Computer basati su Microsoft Windows, con inclusa versione Game Pass, pur non escludendo possibili future conversioni (speriamo) per console Xbox Series X|S e PlayStation 5. L’opera si trova a competere in un settore ludico invero non molto affollato, ma, di fatto, dominato proprio dal mostro sacro Civilization. Questo gioco nella sua ultima installazione, ovvero il sesto episodio, disponibile in multipiattaforma a partire dal 2016, ha catalizzato l’attenzione dei giocatori di tutto il mondo, vendendo oltre un milione di copie in meno di quindici giorni, cifre mai viste nel pur gettonatissimo franchise. L’imminente Civilization VII, da poco annunciato al recente Summer Game Fest datato Giugno 2024, è in uscita a Febbraio 2025, ma stavolta non correrà certo da solo, visto che Ara History Untold non solo lo sfida sul suo stesso campo, con una produzione di alcune delle migliori menti storiche che hanno lavorato sulla saga, ovvero Oxide Games, ma esce anche prima sul mercato, in data 24 settembre 2024. L’epica sfida è dunque aperta!
Abbiamo provato in anteprima Ara History Untold nella sua versione PC Windows (unica al momento disponibile) tramite il portale Steam, che trovate a questo LINK, e, dopo una veloce installazione pesante poco più di cinquanta GB, ci siamo trovati davanti ad un mondo affascinante, perfettamente ordinato e credibile, realizzato con una cura estrema e, come del resto ci aspettavamo, dall’aspetto incredibilmente familiare ma allo stesso tempo fresco ed innovativo. Nella configurazione minima il titolo prevede CPU AMD Ryzen 5 2400G o Intel i5-5300U, Memoria da 8 GB di RAM, Scheda video AMD Radeon RX 480 o Nvidia GeForce GTX 970, con cui in verità non abbiamo riscontrato alcun problema o rallentamento, ma per godere al massimo del titolo dovrete necessariamente raddoppiare la RAM a 16 GB e possedere una scheda video AMD RX Vega 64 o Nvidia GeForce GTX 1080Ti.
L’ultima fatica di Oxide Games è completamente localizzata in 9 lingue principali, doppiaggi, sottotitoli ed interfacce inclusi, che includono Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Giapponese, Coreano, Portoghese Brasiliano, Cinese, e, grandi notizie anche per il Belpaese, anche Italiano! Ma l’interfaccia è disponibile anche per altri territori, come quello russo o greco, per un totale di ben 26 lingue finali, davvero un lavoro eccezionale, dobbiamo riconoscerlo, Xbox Game Studios ha fatto le cose in grande, ma del resto questa è una vera produzione di primo livello, importante per il mercato, di quelle che, in gergo tecnico chiamiamo appunto Tripla A. Tra i contenuti extra segnaliamo Ara History Untold Complete OST, una eccezionale colonna sonora del titolo disponibile in versione CD digitale mp3 su ben dodici dischi (virtuali) per un totale di 118 tracce ed oltre sette ore di musica, composta dal musicista Michael Curran, che include decine di strumenti tradizionali a fiato e percussione, scaricabile gratuitamente dal portale Steam e che potete ascoltare qui. Durante le nostre sessioni più o meno lunghe le nostre orecchie saranno decisamente deliziate da queste splendide melodie.
Ara History Untold: dallo splendore audiovisivo al gameplay innovativo
Una volta lanciato il gioco la prima cosa che colpisce in assoluto è la mancanza di mappe esagonali, con i territori che si formano con diverse estensioni a seconda delle caratteristiche. L’abbandono di una delle più iconiche e seminali caratteristiche di Civilization, come del resto dell’intero genere degli Strategici 4X (eXplore, eXpand, eXploit, eXterminate!) che ben conosciamo tutti, permette, come facile intuire, una enorme libertà d’azione, ed un senso di novità palpabile nell’aria durante le sessioni. Gli scenari di Ara History Untold appaiono veramente grandissimi, pieni di dettagli, spaziosi e (visivamente) illimitati, poiché appunto non c’è più il limite psicologico esagonale. Si, sappiamo che tra di voi ci sono dei fan nostalgici estremi, che sotto i pantaloni indossano le mutande di Panzer General ed urlano alla cassiera del supermercato “esagoni o morte!”, ma la modernità comporta anche questo, evoluzione, lenta e progressiva, alla ricerca della perfezione ludica.
La meraviglia tecnologica su cui si basa l’assetto grafico del gioco è il potente motore proprietario NITROUS ENGINE, con pieno supporto ai 90 fps massimi (supportabili a secondo del gioco), capace di muovere fino a 10.000 unità contemporaneamente in un ambiente tridimensionale, cosa che, in questo gioco permette ad esempio di unire le singole truppe in enormi plotoni senza limite numerico, e specificatamente ideato pensando al genere RTS. Peraltro il motore nasce già per la scorsa generazione hardware, in particolare PlayStation 4, Xbox One e PC Windows basati su Direct X 11, e vederlo nella sua versione aggiornata con supporto per le Direct X 12 è davvero un piacere. Anche i più navigati fan del genere 4X lo ammetteranno, siamo di fronte ad una delle produzioni più spettacolari di sempre, per scelte artistiche, visive e di gameplay. L’obiettivo dichiarato del gioco, infatti, nelle parole della stessa Michelle Menard, Design Director di Oxide Games, è proprio quello di superare i limiti stessi del genere, e slegarsi dalla scoperta ed utilizzo periodico della via migliore per vincere, proponendo tante vie diverse ma altrettanto valide per raggiungere un obiettivo. Definire quindi il gameplay innovativo è certamente riduttivo. Ma andiamo ad analizzarlo nel dettaglio.
Le numerose feature del gioco, Living World, Techno-Choiche, Grand Strategy, RT-TB, Round e Crafting Mode
Da questa filosofia appena spiegata nasce quindi una delle caratteristiche più affascinanti del gioco, ovvero il cosiddetto “Living World”. Si tratta di un mondo vivo e dinamico che solo inizialmente propone una mappa che si adatta alle scelte del giocatore, ma che poi impara in corso d’opera, similmente ad una vera Intelligenza Artificiale, modificando le caratteristiche di ciò che si esplora con le nuove scoperte nel frattempo realizzate, in modo quasi procedurale. A questo si unisce la “Scelta Tecnologica” (Techno-Choiche) in cui a volte una cosa esclude l’altra, variando moltissimo il gameplay di base. Preferirete restare più a lungo nel Medioevo per scoprire ogni singola invenzione da veri “completisti” o passerete all’epoca successiva, affascinati dalla scoperta della luce elettrica? A voi la scelta, sempre. Per la felicità dei fan di un’altra serie leggendaria, ovvero Europa Universalis di Paradox Interactive, alcuni elementi peculiari del cosiddetto “Grand Strategy” sono stati qui mutuati ed implementati, con risultati notevoli. Le città sono espandibili virtualmente all’infinito, ed il solo limite è dettato dalla nostra voglia di creare, sfruttando i paesaggi marini piuttosto che montani per ideare costruzioni adatte ai territori scelti. Il gameplay è innovativo ed allo stesso tempo coraggioso, puntando ad issare un tassello più in alto l’asticella del genere stesso. Obiettivo ambizioso, specie per chi punta a superare se stesso!
Oxide Games ha poi fatto una scelta drastica permettendo una evoluzione dei turni di gioco praticamente inedita, o perlomeno molto differente da quella “CIV-like” da loro stessa ideata ai tempi di Firaxis. Arrivano quindi gli inediti “Turni Simultanei” con una bizzarra impostazione “Real-Time-Turn-Based” (RT-TB)! I diversi turni, infatti, pur pianificati assieme e precedentemente, non sono però visibili in ordine progressivo, ma si svolgono in contemporanea, rendendo di fatto la porzione di sessione imprevedibile, ed avvicinandosi quasi ad un ragionamento da partita a scacchi. Addio tempi morti, per sempre. La differenziazione delle fazioni, ognuna con propria evoluzione, sia nel bene che nel male, e possibili meccaniche peculiari sbloccabili, rendono ogni partita unica e la rigiocabilità infinita. Una delle feature più interessanti è quella della divisione della partita in singoli atti e fasi precise e ben definite. Una scelta utilissima in caso di gioco online, ovviamente, ma anche funzionale ad una precisione mentale durante le sessioni, costruendosi dei veri e propri “Round” da iniziare e finire, all’interno di una sessione più lunga e complessa. Ultimo ma non ultimo, l’inserimento del mai troppo lodato “Crafiting Mode” in cui è possibile costruirsi da soli praticamente qualunque cosa. Si, lo sappiamo cosa pensate, se lo ha fatto Assassin’s Creed ai tempi della PlayStation 3 può farlo chiunque! Ma, scherzi a parte, la creazione di strutture per la creazione è a volte più divertente della creazione stessa! In una settimana abbondante di gioco, comunque, abbiamo visto solo la punta dell’iceberg di quello che promette di essere uno dei 4X migliori di sempre!
Resta solo da parlare della storia, ma questa è un’altra storia, in fondo, la solita. la trama principale, come di consueto racconta la “semplice” evoluzione della specie umana, a partire dai suoi timidi gemiti ed albori delle prime civiltà storiche, passando via via per periodi sempre più complessi, peculiari del genere umano, ed arrivando fino ai limiti del nostro futuro prossimo, che vede appunto i terrestri pronti ad abbandonare il pianeta natale per colonizzare, dopo aver preso ogni angolo della Terra, l’infinito sistema solare e lo spazio circostante. Accompagnare i piccoli e teneri umani dalla Preistoria al Futuro è un viaggio che non solo che arricchisce culturalmente e mentalmente, ma che emoziona ad ogni passo, perché é quello realmente compiuto dai nostri antenati. Per gli amanti delle singole civiltà ci sono ottime notizie, poiché sono ben trenta i leader storici (reali) selezionabili, ognuno con peculiarità uniche, biomi specifici dei territori dominati e, ovviamente, riferimenti storici ben precisi. Una grande novità è che questi personaggi storici non sono solo i classici condottieri militari come può essere il romano Giulio Cesare o l’egiziana Nefertiti, ma anche importanti pensatori, filosofi ed innovatori, che hanno avuto un approccio diverso per l’evoluzione della specie. Le città di ogni civiltà hanno un dettaglio eccezionale, davvero mai visto prima, e fare lo zoom per scoprire i più piccoli particolari e le architetture uniche, come ad esempio il Teatro nell’Antica Grecia, è davvero un piacere. Un titolo imperdibile per gli amanti degli Strategici 4X, che potrebbe diventare una vera pietra miliare della storia del genere.
Segnatevi la data sul calendario, il 24 Settembre 2024 si scrive letteralmente la storia del genere Strategia 4X! Infatti Xbox Game Studios ha deciso, tramite lo sviluppo di Oxide Games di sfidare sua maestà Civilization sul suo stesso campo. Arriva sul mercato l’innovativo e coraggioso Ara History Untold, ideato da alcune delle migliori menti provenienti proprio dal vecchio glorioso studio di sviluppo Firaxis Games. Abbiamo a disposizione ben trenta leader con le rispettive civiltà, anche pacifisti e filosofi, un range temporale virtualmente infinito, che va dalla Preistoria fino al Futuro Prossimo, passando per il Medioevo ed il Rinascimento, ma soprattutto un comparto audiovisivo eccezionale grazie al potente NITROUS ENGINE ed alla colonna sonora di Michael Curran, ben sette ore e 118 tracce. A questo si aggiungono feature innovative come Living World, Techno-Choiche, Grand Strategy, Real-Time-Turn-Based, Round e Crafting Mode! Se non avete capito nulla degli ultimi termini non temete, perché il gioco è completamente localizzato in italiano, inclusi doppiaggi, sottotitoli ed interfaccia. L’opera presenta alcune scelte veramente radicali, e si propone non solo di realizzare il miglior 4X di sempre, ma di fatto porre ancora più in alto l’asticella del genere stesso, creando nuovi parametri ed una vera pietra miliare. Ci riuscirà? Ai fan l’ardua sentenza. Noi, lo confessiamo, lo amiamo già alla follia!