Look Back Recensione: emozionante, profondo, unico

look back

Look Back รจ un piccolo gioiello. Lโ€™ho sempre pensato, ho sempre cercato di diffondere โ€˜il verboโ€™ del maestro Fujimoto e della sua creatura giovanile piรน emozionante e riuscita, dopo essermi lasciato incantare in primissima persona dal talento infinito di Tatsuki Fujimoto. Per questo motivo, quando ho saputo dellโ€™arrivo della trasposizione animata dellโ€™opera, mi sono sinceramente emozionato. Inaspettatamente, grazie a Prime Video, il piccolo capolavoro dellโ€™autore di opere come Goodbye, Eri, Fire Punch e Chainsaw Man รจ finalmente disponibile per la visione in tutto il mondo, andando cosรฌ a โ€˜rompereโ€™ lโ€™idea originale di pubblicare il progetto soltanto sul suolo giapponese. E, inutile dirlo, ho passato la giornata intera con il telecomando tra le mai, in attesa che il film si sbloccasse, effettivamente, per la visione anche qui da noi. Missione compiuta: finalmente, in tarda serata, sono riuscito a mettere โ€˜le maniโ€™ sulla pellicola e mi sono bastati pochi secondi per ricordare perchรฉ, ormai tanti anni fa, mi ero innamorato di questa piccola perla e del suo autore.

Le due protagoniste raccontano una storia meravigliosa

Look Back: invidia, amicizia, fallimenti, successo

Look Back si puรฒ considerare un racconto autobiografico. Tatsuki Fujimoto non ha mai negato di aver messo tanto della sua vita e delle sue esperienze reali nellโ€™opera e non lโ€™ha nemmeno nascosto piรน di tanto nella creazione stessa dellโ€™universo di riferimento. Fujino e Kyomoto sono le due protagoniste della storia, e se ci fate caso noterete subito che il nome combinato delle due ragazze compone il cognome dellโ€™autore, tanto per indicizzare il livello di coinvolgimento di Fujimoto stesso in quella che รจ stata una delle sue primissime, se non la primissima, opere di successo. La loro storia รจ cosรฌ diversa quanto profondamente simile, e il corso del tempo rende questo dettaglio sempre piรน evidente, fino a rendere le due giovani a dir poco inseparabili. Cosa le accomuna? La passione per il disegno e, nello specifico, per i manga, un altro tassello che, giocoforza, va a rafforzare il fattore biografico dellโ€™opera. La visione dellโ€™arte e della loro passione, perรฒ, รจ profondamente diversa. Fujino รจ una persona spigliata, brillante, ha addosso gli occhi del mondo; Kyomoto vive invece una situazione diametralmente opposta, drasticamente differente. La giovane รจ infatti una hikikomori, vive in disparte e non frequente nemmeno la scuola fisicamente, cosa che le compromette inevitabilmente ogni tipo di rapporto sociale.

Cosรฌ diverse e cosรฌ uguali, le due giovani protagoniste si incontrano per caso, vengono unite dalla passione per i manga, fino a diventare praticamente inseparabili, impartendo, per certi versi, una piccola e continua lezione di vita allo spettatore, per tutta lโ€™arco della visione. La loro crescita, tanto anagrafica quanto e soprattutto morale, la si avverte fortemente addosso, la si percepisce indistintamente e si lega ancora una volta allโ€™autore, alla sua personale vittoria e allโ€™arrivo di un successo tanto agognato quanto sempre e comunque in qualche modo cosรฌ lontano. Look Back รจ lo specchio perfetto della vita difficile del mangaka, racconta le difficoltร  di vivere una vita apparentemente meravigliosa ma, in realtร , difficile, dolorosa e fatta di tanti sacrifici e rinunce. La storia, poi, viene romanzata, si evolve legandosi a una vicenda realmente accaduta: lโ€™incidente avvenuto nel 2019 negli studi della Kyoto Animation. In Look Back il citazionismo รจ forte, lo si respira a ogni passo, ed anche il blocco narrativo โ€œfinaleโ€, quello piรน drammatico, serve a fortificare ancor di piรน il legame tra le due protagoniste e, ancora una volta, รจ un perfetto espediente per mettere a nudo le emozioni dellโ€™autore.

Meraviglioso, autoriale, immenso

Guardarsi indietro, sempre

รˆ proprio questo il cuore dellโ€™opera, e la scelta della nomenclatura non รจ affatto casuale. Le due protagoniste, in particolare Fujino, nelle battute finali compie proprio un lungo percorso nel passato, una sorta di gigantesco โ€œwhat ifโ€ di tutte le scelte che lโ€™hanno condotta fin lรฌ, alle porte di un successo insperato e di una lunga schiera di sogni – finalmente – coronati. Look Back รจ una lunga metafora della difficoltร  della vita, del peso delle scelte e delle relative conseguenze, e viene rappresentata perfettamente, grazie a una serie di scelte narrative, strutturali e tematiche semplicemente perfette. Nellโ€™opera di Fujimoto cโ€™รจ non solo lโ€™amore e la passione dellโ€™autore, ma anche e soprattutto la maturitร  di un autore giovane ma che ha dimostrato sin da subito di non avere alcune tipo di limitazione, nรฉ mentale nรฉ di potenziale, nel dipingere e plasmare le proprie creature, qualunque sia il tema trattato.

E di temi, in Look Back, ce ne sono veramente tanti e tutti molto delicati. Cโ€™รจ lโ€™invidia, il dolore, la paura, il senso di impotenza, lโ€™ossessione, ma anche lโ€™affetto, la voglia di crescere e aiutarsi a vicenda, di essere un appiglio per il prossimo. Fujino e Kyomoto sono il simbolo di una societร  spaventata ma vogliosa di andare avanti, il simbolo dellโ€™ambizione e della paura di fallire, e ogni singolo dialogo, ogni singola scena, serve proprio a dare il peso ideale a ognuno di questi fattori, che si incastrano tra di loro in un mosaico narrativo semplicemente perfetto.

Ogni attimo racconta sempre qualcosa

Lโ€™arte della semplicitร 

Ho amato alla follia la versione cartacea di Look Back perchรฉ รจ un prodotto artisticamente semplice, ma allo stesso tempo meraviglioso. Tatsuki Fujimoto non ha mai cambiato il tiro, ha sempre lavorato con le stesse ideologie di natura tecnica, e Look Back รจ esattamente il simbolo della sua arte creativa. Lo studio Durian, dunque, aveva sul groppone un fardello pesantissimo e, devo ammettere, si sono comportati egregiamente. Nella trasposizione animata dellโ€™opera cโ€™รจ infatti un lavoro certosino, minuzioso, ricco di amore tanto per il proprio lavoro, quanto e soprattutto per quello nei confronti del materiale di riferimento, che รจ stato trattato con una classe maniacale. Look Back รจ un prodotto che puรฒ vantare su un comparto audiovisivo a dir poco mozzafiato. Le tavole sono riproposte con una scelta cromatica semplice e armoniosa, e anche il tratto, nel suo voler quasi contrastare apposta la resa degli sfondi, funziona alla perfezione. A tutto questo si unisce una regia semplicemente impeccabile.

Alcune animazioni, alcuni passaggi, lasciano seriamente senza fiato e riescono a rappresentare alla perfezione la stessa โ€˜magiaโ€™ che si respira a ogni passaggio dellโ€™opera. Anche il comparto sonoro รจ di grandissimo spessore. Le musiche accompagnano il viaggio delle due protagoniste sono meravigliose, solenni, emozionanti, e giร  nei primi minuti riescono a strappare tanto un sorriso quanto una lacrima, senza troppa fatica. Sono rimasto molto contento della presenza del doppiaggio italiano, anche se non ha funzionato sempre a dovere. Lungi da me criticare la scelta di doppiare una perla simile, si intende, ma devo ammettere che alcune pronunce e alcune localizzazioni in generale stonano parecchio nel computo generale di unโ€™opera che, a ogni modo, credo sia destinata a rimanere per sempre nella mente e nel cuore di chi avrร  la fortuna di lasciarla entrare nella propria vita.


Look Back รจ un viaggio unico, imperdibile, emozionante. Fujimoto racconta la fatica della vita, della crescita, ci mette (letteralmente) se stesso e ciรฒ che ne viene fuori รจ una delle opere piรน autoriali del settore, raccontata con un piglio tanto semplice quanto profondo. Se non avete letto il manga, ora non avete piรน scuse per non lasciarvi trasportare da uno tsunami di emozioni, lacrime e tanto amore.


 

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