Onimusha: Way of the Sword Anteprima V mensile


Erano anni che a gran voce si richiedeva a Capcom di riportare in auge il mitico Onimusha. Le preghiere sono state in gran parte esaudite qualche anno fa con il rilascio della remastered dedicata al primo capitolo uscito nel 2001 per PlayStation 2 e lโ€™anno seguente su Xbox con la versione Genma Onimusha, la quale introduceva alcune novitร  che andavano ad arricchire il gameplay (rendendolo un poโ€™ piรน difficile), miglioramenti grafici, nuovi nemici e unโ€™area inedita. Tuttavia il publisher ha deciso per la rimasterizzazione della versione standard, tenendo fuori le aggiunte della versione Genma e non ha mai riproposto gli altri tre capitoli. Questo aveva spinto un poโ€™ tutti a pensare che il desiderio di un nuovo capitolo rimanesse tale, ma a sorpresa, perรฒ, durante i The Game Awards 2024 ci siamo ritrovati dinanzi ad un bellissimo trailer di quello che sarร  a tutti gli effetti il nuovo episodio, Onimusha: Way of the Sword. Non un remake, bensรฌ il famigerato quinto capitolo, atteso da ormai quasi due decenni e se la data dโ€™uscita di Way of the Sword dovesse venir rispettata, il rilascio avverrร  esattamente ventโ€™anni dopo Dawn of Dreams, rilasciato per PlayStation 2 nel 2006. Sappiamo ancora poco, ma il tanto che basta per cominciare a sognare.

Graficamente il titolo risulta impressionante!

Un Onimusha moderno

Quello che appare evidente รจ che il nuovo Onimusha verrร  adattato secondo gli standard odierni, seguendo quanto giร  fatto con Devil May Cry 5 e i remake di Resident Evil. Dโ€™altronde giร  lo stesso Dawn of Dreams abbandonรฒ le inquadrature fisse viste nei primi tre capitoli, aggiungendo diversi personaggi giocabili e una componente RPG decisamente piรน marcata. Al momento non sappiamo ancora quanto Way of the Sword erediterร  dai suoi illustri predecessori e in che modo, ma di sicuro ritroveremo un gameplay piรน in linea con le produzioni citate, seppur in chiave Onimusha. Se in passato le aree risultavano parecchio circoscritte ciรฒ era in gran parte dovuto ai limiti produttivi dellโ€™epoca, pertanto non รจ sbagliato confidare sul fatto che il nuovo episodio possa sfruttare ambientazioni in larga scala per rappresentare al meglio la Kyoto del primo periodo Edo; dโ€™altro canto dubito in open world o macro-aree, e vista la tipologia di gioco molto probabilmente Capcom potrebbe adottare un approccio sulla falsariga di Resident Evil 4, speriamo con la giusta dose di azione (che giร  dal trailer sembra assai stuzzicante) e puzzle solving, elementi che hanno da sempre contraddistinto la serie. Parlando invece di certezze, ritroviamo quella che sembrerebbe proprio la meccanica di contrattacco Issen e il guanto Oni, indispensabile per sconfiggere e risucchiare le anime dei Genma, immancabili demoni deformi che da sempre caratterizzano la saga e fanno il loro ritorno a causa dello spietato (o spietata) Malice che ha trasformato la storica prefettura in unโ€™oscura roccaforte demoniaca. Unโ€™altra conferma riguarda invece lโ€™assenza di qualsiasi coinvolgimento di Keiji Inafune, storico producer di Onimusha. Evidentemente Capcom ha fatto le sue valutazioni e non ha ritenuto necessario interpellare Inafune per questo progetto, a differenza di Hideki Kamiya che รจ stato invece coinvolto nello sviluppo del sequel di Okami (altro graditissimo ritorno) e ne sarร  pure il director. Nonostante questa defezione perรฒ, non cโ€™รจ da preoccuparsi, soprattutto considerando gli ottimi lavori tirati fuori dalla software house giapponese negli ultimi tempi.

I combattimenti saranno davvero mozzafiatanti

Questione di (RE) engine

Dalle poche immagini che abbiamo potuto visionare nel reveal trailer, parrebbe che anche Onimusha: Way of the Sword sia sviluppato in RE Engine (Reach for the Moon Engine), motore grafico proprietario che Capcom utilizza ormai dal 2014 e con il quale ha sviluppato praticamente tutti i suoi ultimi successi. Data lโ€™uscita ancora lontana perรฒ, cโ€™รจ anche la possibilitร  che la potenza grafica messa in mostra possa dipendere dal fatto che il progetto possa essere il primo realizzato con il nuovissimo REX Engine (dove la X รจ estratta da neXt Generation) che la software house nipponica aveva annunciato lo scorso anno. Ancora non possiamo averne la certezza assoluta in quanto รจ necessario che Capcom lo ufficializzi, ma i sospetti ci sono e, in questo caso, Way of the Sword sarebbe proprio un bel biglietto da visita per il nuovo Engine. La fluiditร  e il realismo di quello che abbiamo visto nel trailer ci ha lasciato a bocca aperta, mette in risalto lโ€™ottima qualitร  del lavoro che sta facendo Capcom; il tutto caratterizzato inoltre da un art direction di grande spessore che ci delizia con unโ€™estetica estremamente dettagliata e un bestiario (di demoni) decisamente ispirato. Si รจ visto molto poco il protagonista che ricorda vagamente il personaggio storico del primo Onimusha, ossia Samanosuke. Che sia proprio lui o comunque qualcuno vicino? Non ci รจ dato saperlo, almeno per il momento, ma Capcom con il nuovo capitolo ha la possibilitร  non solo di rievocare le splendide memorie del passato, ma anche di approfondire lโ€™intero plot e dare maggior risalto alla componente narrativa, creando intrecci interessanti. Qualunque sia la scelta del team, noi siamo ansiosissimi di vestire di nuovo i panni del samurai armato di katana e guanto Oni, e confidiamo anche che, per ingannare lโ€™attesa di Way of the Sword, venga rilasciata qualche compilation contenente i tre Onimusha mancanti sotto forma di remastered per completare cosรฌ il cerchio.

Leggilo gratis in versione impaginata e sfogliabile sul numero 9 di V – il mensile di critica videoludica

V MENSILE
Clicca sulla copertina per leggere
V009 Mensile