Non รจ ancora il caso di parlare di azienda โallo sbandoโ, ma รจ chiaro che in casa Sony, da qualche parte dietro le quinte, qualche tipo di ingranaggio si sia inceppato. Nelle ultime settimane, il colosso guidato da Hermen Hulst ha annunciato la propria volontร di proseguire sulla strada dei live-service. In un comunicato stampa ufficiale, Hulst ha affermato che PlayStation sia intenzionata a continuare a proporre GaaS accanto ai single-player story driven tradizionali. Cosโha di strano questa dichiarazione? Arriva pochi giorni prima che si diffondesse la notizia della cancellazione di addirittura due progetti live service in fase di sviluppo sotto PlayStation. A sfumare sono un multiplayer nel mondo di God of War (affidato a Bluepoint Games) e il misterioso progetto che Bend Studio aveva annunciato quasi tre anni fa e mai piรน mostrato.
Qualcosa non funziona
E con questi fanno almeno quattro live-service accantonati. La strada iniziata da Jim Ryan e che Hulst si trova costretto a seguire, nel bene e nel male, ha giร esatto un pedaggio non proprio leggero. Con The Last of Us Parte II sarebbe dovuta arrivare una evoluzione di Factions, progetto piรน volte rimandato e alla fine chiuso. Ancora meno fortunata la componente multiplayer che avrebbe dovuto far parte di Marvelโs Spider-Man 2: mai annunciata ufficialmente, abbiamo scoperto della sua esistenza grazie a un leak.
Della mezza dozzina di giochi live service che dovevano uscire entro il 2025 (lo disse Hiroki Totoki a fine 2023), finora abbiamo visto solo Concord, che ha chiuso dopo una settimana, ed Helldivers 2. Secondo Hulst, il successo ottenuto col gioco Arrowhead rappresenta una motivazione sufficiente per proseguire un percorso che perรฒ sembra in salita per tutti. Non se la passano bene nemmeno gli studi third party. Giochi come Exoprimal sono giร stati abbandonati dai dev, mentre Skull and Bones di Ubisoft รจ un mare disabitato. Aveva promesso bene XDefiant, salvo poi perdere progressivamente appeal. Suicide Squad Kill The Justice League, invece, probabilmente รจ stato un bilanciamento karmico per Warner Bros. all’eclatante successo di Hogwarts Legacy. Curioso che questo gioco live service, di cui sono stati annunciati la chiusura del server e il passaggio all’offline mode, sia tra gli ultimi regalati proprio da Sony agli abbonati PlayStation Plus. Sarebbe pure una situazione tragicomica, se lโimmane quantitร di investimenti su progetti ad alto rischio non si traducesse spesso in posti di lavoro bruciati o chiusura di interi studi (vedi il caso Firewalk).
โTogli live service, metti live serviceโ. Speriamo che lโesercizio si riveli almeno utile sul lungo periodo.
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