Duolingo

Duolingo: anche l’industria del gaming reagisce alla “morte” della mascotte Duo

Posted by Enrico Ippoliti 12 Febbraio 2025 2 minuti di lettura

Ieri, Duolingo ha deciso di far “morire” la sua mascotte, il gufo Duo, e da subito l’internet si è smosso per mandare messaggi (ovviamente ironici), a sostegno del povero volatile verde. Tra questi anche i team del gaming, con nomi illustri e meno che si sono uniti, a chi metteva il proprio gioco in situazioni paradossali con la mascotte. Nel messaggio dell’app per imparare le lingue, c’era scritto di come “Le autorità stanno attualmente indagando sulle cause della sua morte e noi stiamo collaborando pienamente. Probabilmente è morto aspettando
che voi faceste la vostra lezione, ma che ne sappiamo.”


Qui sotto abbiamo riunito alcune di quelle più simpatiche.

Halo – in primo piano su Master Chief

 

Assassin’s Creed – una scena decisamente drammatica

Atari – si nasconde dietro una certa casa

Odd Bug Studio – il conte Kazan ha fatto un’altra vittima

Destiny 2 – infilzato, così

Monster Hunter – bisogna craftare un nuovo corno…

Don’t Nod – misterioso nastro con la fauna del passato

Dying Light – non è morto, si è trasformato

PlayStation Spagna – Sam Porter Bridges sembra molto triste per lui

Dead Island – è morto, ma non rimarrà così

Palworld – catturato e a testa in giù

In un post più recente, è stato poi mostrato di come il gufo sia stato colpito da un auto e scagliato molto in alto oltre l’atmosfera terrestre.

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