Ridefinire lo sport

 

Mens sana in corpore sano, dicevano i nostri antenati latini ed è proprio vero: per una mente sana è quella di un corpo in salute. Negli ultimi anni, tuttavia, lo sport ha subito delle significative trasformazioni ed ha esteso i confini fino a nuove discipline, meno canoniche di quelle conosciute.

Il poker, lo sport della mente

Il confine tra sport e disciplina è così labile che oggi, rientra nella categoria sport anche il poker, una disciplina non proprio uguale, almeno nella forma, al calcio o al tennis. Cosa rende il poker uno sport è presto detto: competizione, strategia, controllo. Come per tutti gli altri sport, anche quello giocato con le carte francesi ha le sue regole e le sue tecniche, al punto che oggi viene annoverato come disciplina della mente. Che non si tratti più di un semplice passatempo dettato dalla fortuna, ce lo hanno insegnato le piattaforme online sulle quali, grazie ad una enorme varietà di scelta, è possibile accedere a tantissimi giochi di poker. Il poker online è forse il gioco di carte più popolare in rete e rappresenta quindi un modo popolare sia per i principianti che per i professionisti del poker di dedicarsi al loro hobby.

Per giocare non basta solo sedere attorno ad un tavolo verde, serve disciplina, autocontrollo, ottime capacità di leggere le mani degli avversari, di interpretare perfino il loro silenzio e di riuscire a mantenere la calma, nei momenti di maggiore tensione. Anche per questo è ormai entrato a far parte delle Olimpiadi degli Sport della mente, le Mind Sport Olympiad che oggi rappresentano una manifestazione unica che ha riconosciuto anche il poker come mind sport. Un riconoscimento che di fatto apre a nuove possibilità tanto per il gioco quanto per gli appassionati ed i giocatori. Come per tutte le altre discipline, il poker coinvolge diverse abilità sia fisiche ma soprattutto psicologiche al punto che oggi è diventato il parente più prossimo degli scacchi.

 La rivoluzione dello sport passa per il digitale.

Se è vero che l’universo sportivo sta assumendo forme sempre nuove e diverse, un altro fenomeno che sta cambiando i connotati al modo di concepire lo sport sono gli eSport. Si tratta di leghe e circuiti di alta competizione che prevedono un pubblico spettatore e per cui i giocatori sono impegnati a giocare ai videogiochi con lo scopo di ottenere punti, premi o semplicemente di intrattenere. Gli organizzatori di quelli che oggi sono dei veri e propri tornei di pro gaming, mettono a punto delle regole, formano dei veri e propri tornei e creano dunque eventi di competizione che si possono giocare a livello professionale o amatoriale.

 Esiste tutto un filone di tornei eSport che viene addirittura trasmesso in streaming e questo ha aumentato notevolmente il seguito intorno a questa tipologia di intrattenimento sportivo. Questa tipologia di tornei riesce ad attirare milioni di spettatori e condividono moltissimo con gli sport tradizionali perché richiedono strategia ed allenamento rigoroso. Oggi grazie alla loro crescente popolarità sono perfino nate delle leghe professionistiche e molti degli eventi che riguardano questo circuito sono trasmessi su Twitch o YouTube.

Insomma, si va sempre più a seguire l’idea che uno sport, per essere tale, non deve necessariamente essere legato all’attività fisica quanto alla capacità di generare una competizione sana ed un sano coinvolgimento. Per questo gli eSport sono anche il massimo dell’inclusività che è il pilastro fondamentale che rende lo sport unico nel suo genere.

Come cambierà lo sport?

Dare una definizione univoca di sport oggi non è assolutamente semplice anche perché rappresenta un mondo così dinamico che rinchiuderlo nel rigore di un solo significato vorrebbe dire privarlo della sua versatilità. Inoltre, i cambiamenti culturali, antropologici e sociali, influiscono in maniera sostanziale sull’evoluzione dei giochi agonistici al punto che oggi non esistono più i discoboli ma i pro players. Ciò che accomuna lo sport, in tutta la linea temporale, è la sua capacità di creare competizione ma anche squadra, di attivare strategie ma anche meccanismi di ricompensa e lo sviluppo di abilità specifiche per ogni disciplina. Tanto il poker quanto gli eSport soddisfano questi prerequisiti e non stupisce quindi che il mondo della competizione sia adatto ad accogliere discipline così diverse tra loro. Questo rende, per altro, lo sport sempre più inclusivo e dinamico, pronto ad accettare ogni novità.

Conclusione

Far entrare nel mondo dello sport, il poker e gli eSport dimostra come stia notevolmente cambiando il concetto stesso di disciplina sportiva ma anche come questo mondo sia sempre aperto alle novità e non abbia confini ben definiti. In definitiva si adatta benissimo al cambiamento della società ed alla modernità mettendo in mostra gli aspetti legati alla competizione, alla strategia ed all’impegno mentale e fisico. In futuro non sarà quindi difficile che, tra gli sport, siano menzionate anche discipline non proprio canoniche e che questo universo tenderà ad espandersi per diventare quanto più dinamico ed inclusivo possibile. Allenare la mente è allenare il corpo, bisogna solo scegliere quale sport praticare per allenare l’una o l’altra.