Annunciato originariamente durante uno State of Play di due anni fa, Phantom Blade Zero ha fin da subito catturato l’attenzione grazie al suo stile e al peculiare, nonchรฉ rapidissimo, sistema di combattimento. Il titolo di S-Game promette di regalare ore di frenetica azione contro gruppi di nemici assetati di sangue che avvicinano l’opera piรน a un action game come Ninja Gaiden di Tomonobu Itagaki piuttosto che a un Souls-like, sebbene in unโottica piรน RPG. ร unโopera che rasenta nel concreto il sogno del suo creatore, Qiwei Liang, il quale prima di Phantom Blade Zero aveva realizzato progetti minori come Rainblood (creato con RPG Maker nel 2010). Manca, tuttavia, ancora un po’ all’uscita della sua ultima creatura, pertanto andiamo a vedere insieme alcuni dettagli sul progetto targato S-GAME, cosรฌ da capire i motivi per cui merita la nostra attenzione.

Una spada ben affilataย
Dai vari trailer e video di gameplay emersi nel corso del tempo, finora si รจ visto poco per quanto riguarda la struttura di Phantom Blade Zero. Ergo, non sappiamo quanto possa essere intenso il tasso di esplorazione, se ci saranno delle aree piรน o meno estese, se le mappe saranno interconnesse e quanto gli elementi secondari incideranno sul racconto. Racconto di cui abbiamo comunque qualche dettaglio: impersoneremo Soul, assassino d’รฉlite della misteriosa organizzazione The Order; il protagonista, nel corso di quello che sarร molto probabilmente il prologo dell’opera, verrร accusato ingiustamente di aver assassinato il patriarca dellโOrdine, finendo cosรฌ vittima di un assalto che lo ridurrร in fin di vita. Non tutto รจ perduto, perรฒ, e grazie all’intervento di un mistico guaritore avrร una seconda chance, ritornando dalla morte con impressa nella pelle una sorta di condanna: sessantasei (66) giorni, il limite di tempo concessogli per vivere (un numero nemmeno tanto a caso, considerando che nella cultura cinese indica simbolicamente grande potere e capacitร di superare sfide). Questo tempo Soul dovrร farselo bastare, per scoprire la veritร e incastrare cosรฌ il vero colpevole. Ma sarร abbastanza per sopravvivere? Al momento non ci รจ dato sapere, ma considerando che S-GAME ha promesso finali multipli, nonchรฉ molti contenuti secondari ed esplorativi, รจ assai probabile che il destino di Soul sarร nelle nostre mani e nelle scelte che prenderemo nel corso dell’avventura. Non ci aspettiamo di certo gli snodi narrativi tipici di un GDR classico, ma non sarebbe male ritrovarsi qualcosa di un poโ piรน approfondito rispetto a un Sekiro: Shadows Die Twice o a uno Stellar Blade. Ciรฒ che รจ stato perรฒ sviscerato in maniera piuttosto dettagliata รจ il combat system, che non esitiamo a definire oltremodo spettacolare.

Combattere per vivere, vivere per combattere
Nella produzione di S-GAME non ritroveremo solo le devastanti lame per fare strage di nemici alla velocitร della luce, bensรฌ anche delle armi a distanza, le quali potranno tornarci utili in svariate circostanze. Soul potrร infatti equipaggiare archi, lance, asce, cannoni da braccio, martelli e cosรฌ via, per un totale di piรน di venti (20) armi secondarie, che nel gioco riconosceremo come armi shachi. Trattandosi di un action RPG, sarร curioso capire quanto il connubio di armi primarie e secondarie possa fare la differenza e quante saranno le possibilitร offerte al giocatore in termini di build, sebbene a occhio potremmo azzardare che a prevalere sarร proprio la componente action anzichรฉ quella ruolistica (non mancheranno perรฒ abilitร da sbloccare, armature e opzioni di personalizzazione del personaggio). E va bene cosรฌ. Dopotutto, sarร fondamentale inanellare letali combo sfruttando tutto lโequipaggiamento, dando vita a combattimenti mozzafiato e senza esclusioni di colpi. Phantom Blade Zero d’altronde promette di essere dannatamente difficile e spietato, tanto che, a differenza dei piรน comuni Souls-like, presenta addirittura il selettore della difficoltร , dando il meglio di sรฉ ai livelli hard e hardcore che faranno la gioia dei giocatori piรน temerari, pronti a immergersi nel mondo tetro e punitivo di Phantom Blade Zero. Un mondo dove abbassare la guardia puรฒ essere fatale.

Phantom World
Sappiamo inoltre che lโopera di S-GAME si colloca nel Phantom World, universo in cui sono ambientate anche altre produzioni dello studio. Il mondo di Phantom Blade Zero รจ a tutti gli effetti un semi-open world con molte attivitร da svolgere e mappe piรน o meno estese, ma come accennato in precedenza ancora non ne conosciamo le qualitร , soprattutto del level design. Queste caratteristiche potremo valutarle a fondo soltanto con la versione finale del gioco, assieme allโeventuale presenza o meno di elementi puzzle solving e platform. Interessante invece constatare che in termini prettamente artistici e stilistici il titolo riesca a combinare svariate espressioni come lo steampunk, lโocculto, il kung fu cinese e chi piรน ne ha piรน ne metta, andando a creare un mix assai curioso, ma che potrebbe rivelarsi tanto efficace quanto funzionale. Ben piรน di una mera accozzaglia di influenze senza nรฉ capo nรฉ coda. Tuttavia, anche solo dai video finora mostrati, appare evidente la meticolosa ricerca nella mitologia cinese, tanto da poter nascondere sottotesti di spessore giร solo nei kanji sparsi in giro, nonchรฉ quella filosofia poetica del combattimento tanto cara al popolo asiatico.
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