La 97ª edizione degli Academy Awards si è tenuta questa notte al Dolby Theatre di Hollywood, come previsto, nella usuale cornice Losangelina, con l’immancabile cerimonia di premiazione degli Oscar. L’ex conduttore di “Late Night” e “The Tonight Show”, Conan O’Brien, ha presentato la cerimonia di quest’anno. Anora, dopo il successo a Cannes, ha trionfato agli Oscar 2025 con ben cinque premi, tra cui miglior film e miglior regia. Sean Baker, nella molteplice veste di regista, montatore, sceneggiatore e co-produttore del film, ha vinto quattro Oscar nella cerimonia, eguagliando così il leggendario record di Walt Disney per il maggior numero di premi vinti da una singola persona in un anno. Baker oltretutto si è distinto vincendo tutti e quattro i premi per lo stesso film, mentre Disney li ottenne per quattro progetti diversi nella cerimonia del 1954.
Il chiacchieratissimo Emilia Pérez ha ottenuto il maggior numero di nomination con 13 candidature, tra cui miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura: inoltre Karla Sofía Gascón ha fatto la storia degli Oscar diventando la prima donna transgender nominata in una categoria attoriale, ricevendo la candidatura come miglior attrice per il ruolo da protagonista nel film, ma anche a seguito delle numerose polemiche che l’hanno coinvolta negli ultimi tempi, il premio per la miglior attrice è andato infine a Mikey Madison per il suo ruolo da protagonista in Anora.
Wicked – tratto dal celebre musical di Broadway – e The Brutalist si sono piazzati al secondo posto per numero di nomination, con dieci ciascuno, competendo anche per miglior film, miglior regia e numerosi premi per la recitazione. Zoe Saldaña – diventata la prima americana di origine dominicana a vincere un Oscar – ha ottenuto il premio come miglior attrice non protagonista, uno dei soli due premi vinti da “Emilia Pérez” nella serata.
Adrian Brody ha poi conquistato il suo secondo Oscar come miglior attore per il ruolo dell’architetto László Tóth in The Brutalist. Quando vinse il suo primo Oscar nel 2003 per Il pianista, a 29 anni, divenne il più giovane vincitore nella categoria.
Ecco la lista completa dei vincitori per ogni categoria:
- Best picture: Anora
- Best actress: Mikey Madison (Anora)
- Best actor: Adrian Brody (The Brutalist)
- Best supporting actor: Kieran Culkin (A Real Pain)
- Best supporting actress: Zoe Saldaña (Emilia Pérez)
- Best director: Sean Baker (Anora)
- Best cinematography: Lol Crawley (The Brutalist)
- Best animated feature: Flow
- Best animated short: In the Shadow of the Cypress
- Best costume design: Paul Tazewell (Wicked)
- Best original screenplay: Sean Baker (Anora)
- Best adapted screenplay: Peter Straughan (Conclave)
- Best makeup and hairstyling: The Substance
- Best film editing: Sean Baker (Anora)
- Best production design: Nathan Crowley, Lee Sandales (Wicked)
- Best original song: El Mal, Emilia Pérez (Clement Ducol, Camille & Jacques Audiard)
- Best documentary short: The Only Girl in the Orchestra
- Best documentary feature: No Other Land, di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham & Rachel Szor
- Best sound: Dune: Part Two
- Best visual effects: Dune: Part Two
- Best live-action short: I’m Not a Robot
- Best international feature: I’m Still Here, Walter Salles (Brasile)
- Best original score: The Brutalist, Daniel Blumberg
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