Durante queste ultime settimane, ho avuto modo di testare a fondo il nuovo NZXT Life Elite Wireless, nuovo mouse della linea NZXT. Voglio subito spendere due parole per descrivere la mia esperienza d’uso, prima di entrare nello specifico, con tutti i dettagli tecnici del caso. Questo nuovo mouse mi ha dato sin da subito delle ottime sensazione, poi confermate “sul campo” durante il corso delle settimane. Questo mouse rappresenta un’ottima soluzione un po’ per tutti i gusti, ma specialmente per i giocatori più ferrati, quindi quelli che vantano un alto livello di utilizzo delle varie periferiche da gioco, che però non vogliono per forza di cose spendere una fortuna. Inoltre, il nuovo fiore all’occhiello dell’offerta del 2025 di NZXT, si è rivelato un validissimo compagno di avventure anche per quanto concerne l’utilizzo per lavori d’ufficio, con prodotti come Photoshop e via dicendo. Se siete curiosi di scoprire di più, non vi resta che proseguire nella lettura della nostra recensione completa.
NZXT Lift Elite Wireless: cosa include la confezione
La confezione del nuovo NZXT Life Elite Wireless è molto minimal ed elegante, ma allo stesso tempo non manca veramente di nessuno degli elementi utili per un’esperienza d’uso completa e appagante, senza rinunce. Nello specifico, la confezione include i seguenti contenuti:
- Il mouse NZXT Lift Elite
- Cavo di ricarica USB-C
- Un adattatore per il dongle wireless
- Grip tape opzionali per una presa ancora più salda
Le caratteristiche tecniche
- Sensore: PixArt PMW3395, DPI fino a 26.000 (scatti di 50 in 50), 650 IPS, fino a 50G di accelerazione
- Polling rate: 4.000 Hz in modalità Wi-Fi con apposito ricevitore, 8.000 Hz in modalità cablata
- Switch Tasti Principali: switch ottici TTC Optical 60 gF garantiti per 100 milioni di click, tempo di risposta di 0,2 ms
- Laterali: Huano Black Shell White Dot 70 gF
- Rotella: Huano Black Shell White Dot 60 gF
- Numero pulsanti: 4 programmabili (+3)
- Piedini: 100% PTFE
- Dimensioni: 118,8 x 60,8 x 38,3 mm
- Peso: 57 grammi
- Connettività: USB-A con cavo PARACORD 2 metri, Wi-Fi 2.4 GHz con ricevitore
- Software: NZXT CAM, supporto a NVIDIA Reflex
- Memoria interna: fino a 5 profili
- Batteria: fino a 70 ore a 1.000 Hz
- Prezzo di listino: 89.99€
Qualità costruttiva ed ergonomia: un prodotto che sa bene il fatto suo
Sul piano del design e della qualità costruttiva, questo mouse mi ha veramente colpito, con qualche piccolissima riserva. In primis, ho apprezzato tantissimo, senza alcun tipo di riserva, l’ergonomia e il grip, che ho trovato veramente due degli aspetti più vincenti dell’intero pacchetto. Il Lift Elite Wireless è un mouse realizzato con materiali molto piacevoli al tatto, con una superficie ruvida che aumenta notevolmente il grip. Anche i tasti laterali e la rotella offrono un ottimo grip, e in generale trasmettono un’ottima risposta agli input dei comandi, sia in termini di velocità sia di precisione. La chicca più apprezzata, però, è legata alla gestione del peso. Pur senza intaccare la qualità costruttiva del prodotto, l’azienda è riuscita a far quadrare tutto in un Device da soli 57 grammi, un peso veramente irrisorio, che lo rende ancor più piacevole e comodo da utilizzare.
Tornando al discorso materiali, è doveroso sottolineare che NZXT ha confezionato un prodotto di ottima fattura, pur rimanendo in un range di prezzo decisamente invitante. I materiali utilizzati per creare il mouse sono decisamente buoni e funzionali, capaci di dare al nuovo top di gamma dell’azienda californiana un design contenuto ma pregevole, anche a livello puramente estetico. Io ho ricevuto la variante “Black” per la recensione, e devo ammettere che fa veramente una bellissima figura in mezzo al resto della mia configurazione, piazzandosi serenamente nella top dei miei dispostivi, anche dal punto di vista visivo.
Prestazioni: un ottimo prodotto sia per giocare, sia per lavorare
Venendo al discorso, probabilmente, più importante del pacchetto, ossia le prestazioni “sul campo”, il NZXT Lift Elite Wireless si è rivelato un prodotto con tantissime frecce al proprio arco. La principale novità riguarda, ovviamente, l’introduzione del modulo Wi-Fi, da sempre molto richiesto dai fan e che, finalmente, è diventato realtà. L’introduzione della nuova funzionalità, però, porta con sé diverse limitazioni, alcune delle qualità anche largamente comprensibili. In primo luogo, utilizzando il mouse in modalità wireless il polling rate viene cappato a 4000 Hz, contro il doppio (8000 Hz) della modalità cablata. Nulla di clamoroso, attenzione, anche perché il polling rate a 4000 hz è più che sufficiente, anche per i giocatori più incalliti, a differenza del polling rate a 8000 Hz che è decisamente pensato per un pubblico più specifico (pro player e via dicendo). Il secondo “problema” è legato, invece, all’autonomia. La modalità wireless, infatti, palesa parecchio la natura “sperimentale” del progetto, con un’autonomia veramente molto limitata, specialmente con sessioni di utilizzo più intense e semplicemente più longeve. Durante la mia prova, con sessioni di utilizzo molto intense da oltre 10 ore al giorno, tra lavoro e gaming, la batteria ha avuto una resa abbastanza esigua, costringendomi a passare spesso alla versione cablata anche dopo solo un giorno e mezzo di utilizzo.
Venendo, invece, al discorso delle prestazioni “pure”, devo ammettere che questo mouse mi ha veramente colpito. Ho potuto testarlo con un ventaglio di giochi veramente molto ampio, e con caratteristiche diverse. Inutile dirvi, però, che il massimo dei vantaggi li ho ottenuti su titoli come Call of Duty Black Ops 6, Marvel Rivals, Overwatch 2 e così via. Con questi titoli specifici, che richiedono una grande velocità d’esecuzione e una gran precisione nel puntamento, l’Elite Wireless Lift di NZXT ha dato veramente il meglio di sé, grazie a un mix di precisione, leggerezza e, soprattutto, performance di ottimo livello anche in termini di responsività e velocità di esecuzione nei cambi di direzione e nelle fasi più concitate. Anche il grip ha giocato un ruolo chiave nell’esperienza d’uso, aiutandomi non poco a massimizzare le mie prestazioni. Come ho già ribadito in precedenza, poi, il mouse si è comportato molto bene anche per quanto riguarda l’utilizzo in termini di lavoro. Durante queste settimane ho testato il mouse con programmi di editing video e foto, come Photoshop e così via, riuscendo sempre a ottenere delle buone performance in termini di precisione e una grande velocità di esecuzione, utilissime a dare una forte spinta a tutto il mio lavoro quotidiano.
Un software per ogni esigenza
Come da tradizione per i prodotti a marchio NZXT, anche il nuovo Lift Elite Wireless può contare sul software NZXT CAM, pensato per gestire diverse funzioni del Device. Grazie al software dedicato, chiaramente pienamente compatibile con i principali sistemi operativi, è possibile personalizzare diversi aspetti del mouse, alcuni dei quali anche molto importanti. Ovviamente, è possibile creare le immancabili Macro dei tasti assegnati, mappandoli in 5 diversi profili tra cui selezionare in totale autonomia e velocità. Oltre a questo, con il software CAM è anche possibile il tasso di polling del mouse, impostare 5 diversi profili di DPI (impostabile a step di 100 in 100), e rimappare i tasti laterali, nonché quello presente nella rotella.
Il software CAM permette, dunque, di personalizzare il Device in maniera quasi totale, ovviamente con i limiti sopracitati, legati a un ratio del DPI un po’ limitato, che va ad introdurre un’altra situazione un po’ noiosa: la posizione del tasto per il cambio veloce dei profili. Cambiare rapidamente DPI, infatti, è possibile attraverso il classico tasto veloce, che per sul mouse in questione è situato sulla parte inferiore, cosa che chiaramente risulta molto scomoda e poco intuitiva. Tornando al software, invece, anche l’interfaccia risulta tutto sommato semplice da navigare e funzionale, rendendo l’esperienza complessiva funzionale e ottimale, chiaramente nei limiti di quanto detto poco sopra.
NZXT Lift Elite Wireless si è rivelato con estrema sorpresa un prodotto al di sopra delle nostre aspettative, specialmente sul piano dell’ergonomia e delle prestazioni. Sia dal lato gaming, sia da quello della produttività in generale, il mouse si è rivelato preciso, affidabile e sempre in linea con le mie esigenze, con un occhio di riguardo alla resa nello specifico su giochi sparatutto come COD e Overwatch 2. Queso però non sa a significare che non sia performante anche utilizzato per altre tipologie di giochi. Ciononostante, alcune dinamiche meno ispirate, batteria in primis, hanno limitato un po’ il valore complessivo del prodotto che, però, rimane comunque un piccolo best buy, soprattutto considerando anche il prezzo di listino di 89.99€, oggettivamente molto interessante.
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