rcp si unisce a EFGAMP per preservare la cultura del gioco nell’UE

rcp, ossia Remote Control Productions, che ospita oltre 15 studi di sviluppo di videogiochi in tutto il mondo, ha annunciato oggi di essere entrata a far parte della European Federation of Video Game Archives, Museums and Preservation Projects (EFGAMP). L’organizzazione non-profit EGFAMP, fondata nel 2012, lavora per garantire che i videogiochi siano riconosciuti come una parte importante del nostro patrimonio culturale e che rimangano accessibili alle generazioni future.

rcp si unisce dunque a EFGAMP per rafforzare il suo impegno nei confronti della comunità e della cultura dei videogiochi internazionali, come ha affermato il CEO Hendrik Lesser:

“In tempi difficili, restare uniti è più importante che mai. Siamo entusiasti di unire le forze con EFGAMP per preservare e promuovere la consapevolezza dell’industria dei videogiochi europea e del suo patrimonio culturale. rcp è stata un partner fedele in questi sforzi nel corso degli anni, sia da sola che attraverso i nostri numerosi responsabili di studio che hanno contribuito ad associazioni di gioco nazionali e internazionali. Mentre ci avviciniamo al 20° anniversario di rcp, stiamo ora elevando queste attività a livello internazionale e siamo orgogliosi di approfondire il nostro impegno politico per supportare e salvaguardare ulteriormente la cultura dei videogiochi.”

“L’adesione di rcp rafforza il rapporto del settore del patrimonio culturale con i creativi e i produttori”, ha poi affermato Andreas Lange, amministratore delegato di EFGAMP. “Il fatto che rcp, una rete di studi di sviluppo, si unisca all’associazione dimostra ancora una volta che creatori e sviluppatori hanno un forte interesse nel garantire che le loro opere siano ben conservate, preservate in modo sostenibile e mantenute accessibili per le generazioni future, una sfida che entrambe le parti possono affrontare al meglio insieme.”