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No Other Land: da oggi al cinema anche nei The Space

Il film in assoluto piรน premiato della stagione, No other Land, distribuito in Italia da Wanted Cinema, continua a far parlare di sรฉ e a collezionare premi, sale e consensi in tutto il mondo, a eccezione degli Stati Uniti dove il documentario sta riscontrando parecchie difficoltร  nel raggiungere gli spettatori in quanto nessun distributore ufficiale americano si รจ preso l’incarico di portare la pellicola nei cinema. A fare molto discutere รจ lโ€™emblematico caso โ€“ reso noto dalla testata Variety – della sala indipendente O Cinema di Miami Beach, boicottata a seguito di pressioni politiche per aver proiettato la pellicola.

Uscito in circa 40 paesi di tutto il mondo, il film realizzato da un gruppo di filmmakers israelo-palestinese ha scatenato vivaci polemiche, soprattutto dopo essersi aggiudicato lโ€™Oscar come migliore documentario dellโ€™anno lo scorso 3 marzo โ€“ oltre ad altri 68 premi anche nei festival piรน importanti. Ciรฒ nonostante, il film continua ad essere accolto con grande interesse e partecipazione da parte di critica e pubblico delle sale, in particolare in Italia. Il nostro paese รจ quello che ha finora raccolto il maggior numero di spettatori in tutta Europa. Un consenso crescente e un supporto continuo da parte delle sale cinematografiche, dimostrato dal fatto che, alle sale che giร  proiettano il film dal 16 gennaio, si aggiungeranno sabato 15 marzo e domenica 16 marzo 19 sale del circuito The Space.

Il Miglior Documentario agli European Film Awards, nonchรฉ Miglior Film al Festival di Berlino dove ha vinto anche il Premio del Pubblico nella sezione Panorama, scuote le coscienze di un pubblico perlopiรน giovane che segue da vicino la incandescente situazione della Cisgiordania che il film racconta con originalitร  e grande efficacia. Realizzato da quattro giovani attivisti palestinesi e israeliani – Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor – il potente film racconta, giorno dopo giorno e violenza dopo violenza, la distruzione della piccola comunitร  rurale di Masafer Yatta, in Cisgiordania, da parte dellโ€™esercito israeliano.

Una barbarie a cui Basel assiste sin dallโ€™infanzia e che a un certo punto inizia a documentare con la videocamera, mentre assiste alla progressiva cancellazione della sua comunitร  che avviene ogni volta che i carri armati e le ruspe mandate da Israele fanno incursione nel villaggio e i soldati distruggono le case delle famiglie e le strutture sociali ritenute abusive. Ciรฒ a cui il giovane Basel sta assistendo รจ il piรน grande atto singolo di sfollamento forzato mai effettuato nella Cisgiordania occupata dalle truppe israeliane. Sullo sfondo delle macerie, nasce l’amicizia tra l’attivista palestinese Basel e il giornalista israeliano Yuval, che si unisce alla lotta e collabora alla documentazione di ciรฒ che sta avvenendo. Nato spontaneamente come atto di resistenza creativa all’apartheid e anelito di uguaglianza e giustizia, No Other Land ha reso inaspettatamente i quattro giovani attivisti i cineasti piรน premiati e celebrati in tutto il mondo del 2024. Un messaggio il loro, che sposa principi e intenti di Amnesty International Italia, che patrocina il film.