C’è molto hype in attesa della presentazione ufficiale di Nintendo Switch 2 fissata per il prossimo 2 aprile (noi abbiamo provato ad anticiparne annunci e contenuti), con la nuova console della grande N che dovrebbe cavalcare il successo dell’attuale Switch. C’è però chi è molto pessimista sul fatto che Swich 2 possa replicare il successo e le vendite del primo modello.
Si tratta di Jost Van Dreunen, analista di Aldora, che ha fondato una tesi su alcuni punti che negherebbero a Nintendo Switch 2 il successo che invece si auspicano molti addetti ai lavori.
Secondo Van Dreunen, in primis il prezzo di Ninendo Switch 2 sarebbe un ostacolo per il suo successo, dato che giungerà sul mercato con un prezzo più alto rispetto alla prima Switch: i rumor parlano infatti di almeno 400 dollari (ma c’è chi dice addirittura 500 dollari), contro i 300 euro della piattaforma current-gen. Un costo alto al lancio potrebbe di fatto rappresentare un grosso ostacolo nelle vendite iniziali e a medio-termine.
L’analista cita anche il fatto che è sempre difficile promuovere una console che rappresenti il “seguito diretto” di una precedente versione, parlando del passaggio da Nintendo Wii a Nintendo Wii U, con il secondo hardware che si è dimostrato un clamoroso flop.
Parlando di passaggio del testimone, l’analista afferma che i miglioramenti tecnici di Nintendo Switch 2 rispetto al suo predecessore non raggiungerebbero quella soglia utile per garantire un passaggio diretto da Switch a Switch 2, con gli acquirenti che potrebbero decidere di far passare diverso tempo prima di passare alla “next-gen” della grande N.
Il precedente punto è supportato anche dal fatto che Switch 2 potrebbe giungere sul mercato senza una vera e propria killer application: Nintendo dovrebbe immettere sul mercato un gioco importante al lancio da pubblicare esclusivamente su NS2, ma difficilmente questo accadrà conoscendo il modus operandi dell’azienda di Kyoto. Per citare un esempio, il prossimo Mario Kart con ogni probabilità arriverà su entrambe le piattaforme, con molti acquirenti che potrebbero dunque acquistarlo sulla console già in loro possesso, ossia Switch.
Infine, Switch 2 dovrà fare i conti con la console che ha riscosso più successo nella storia (Switch ovviamente) e secondo Jost Van Dreunen questo fattore rappresenta un grosso macigno sulle spalle della piattaforma ibrida pronta a giungere in questo 2025.
E voi siete d’accordo con quanto affermato dall’analista?
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