Secondo quanto annunciato recentemente, La lineup dell’iPhone 18 sarebbe stata caratterizzata dal SoC A20 di nuova generazione di Apple, ma un analista ha affermato che, purtroppo, sarebbe rimasto fedele al processo a 3 nm di terza generazione di TSMC, noto anche come “N3P”. Questa litografia dovrebbe essere sfruttata per l’A19, che dovrebbe debuttare più avanti nel corso dell’anno per l’iPhone 17, quindi in termini di processi di produzione i due chipset non presenterebbero differenze. Fortunatamente, lo stesso analista ha cambiato la sua precedente dichiarazione, affermando che l’A20 sarà prodotto in serie con processo a 2 nm.
L’analista non ha detto se la stessa tecnologia rimarrà coerente con tutti i 18 modelli di iPhone o se saranno solo le versioni “Pro” a ricevere il più avanzato SoC a 2 nm. Fortunatamente, un altro analista, Ming-Chi Kuo di TF International Securities, ha previsto che non tutti i telefoni saranno dotati del chipset all’avanguardia a causa dei costi esorbitanti, con un costo stimato di 30.000 dollari per ogni wafer. Dato che i wafer da 2 nm sono più richiesti rispetto a quelli da 3 nm, TSMC sta correndo contro il tempo per far funzionare la produzione in tutti i suoi stabilimenti di Taiwan.
Clicca sulla copertina per leggere
