Vi piace la frenesia multiplayer di Sea of Thieves, ma siete stufi di oceani infiniti e di pirati stereotipati? Allora Sand, il nuovo extraction-shooter sviluppato da Hologryph, potrebbe essere la soluzione che stavate aspettando. Con un gameplay PvPvE che sa spaziare tra combattimenti intensi e strategie di sopravvivenza, Sand catapulta i giocatori in un mondo in cui i mari sono evaporati e i deserti dominano il paesaggio, un universo post-apocalittico dal marcato stile steampunk le cui dune vengono esplorate senza sosta da enormi robot che sembrano usciti direttamente da Wild Wild West. Abbiamo avuto modo di provare un fugace assaggio dellโesperienza, la quale ci ha regalato emozioni contrastanti.

Sand: sabbia allo stato puro
Lโuniverso di Sand evoca fortemente lโimmaginario distopico di Mad Max: vaste e infinite distese di sabbia interrotte solo dai resti scheletrici di antiche navi e da accampamenti eretti tra rovine di cittร costiere, protette da torreggianti moli di cemento. Si tratta di un ambiente aspro, inospitale, popolato esclusivamente da ghoul assetati di violenza, pronti ad attaccare in ogni momento visitatori a loro estranei. Sia sfruttando la forza bruta che, cosa piรน sorprendente, colpendo con armi a distanza.
Complice la sua natura da โaccesso anticipatoโ, il gioco รจ attualmente scevro di stralci narrativi e Hologryph ha deciso piuttosto di concentrarsi esclusivamente sul gameplay, affidando ai giocatori il compito di scoprire e dare forma alle proprie avventure. Persino la lobby, area pre-partita adoperata comunemente per veicolare informazioni di trama, si dimostra ora come ora estremamente minimale e scarna, esclusivamente funzionale a gestire i vari menรน e ad avviare il matchmaking. Ciรฒ che importa al momento รจ il loop di gioco.

Dalla creazione del capitano al controllo del timoneย
Appena avviato, Sand offre agli utenti la possibilitร di creare un Capitano o di unirsi a una ciurma giร esistente, opzione riservata a chi riceve un invito diretto. Il giocatore che veste i panni del Capitano dovrร dunque selezionare un camminatore meccanico โ il cosiddetto โwalkerโ o โtramplerโ โ, concentrandosi su di un design che si adatti alle esigenze e alle dimensioni della squadra. Una volta scelto il mezzo, lโavventura ha inizio: un velivolo dallโaspetto futuristico scarica casualmente la ciurma in un punto della mappa e da lรฌ inizia lโesplorazione delle rovine desertiche, alla ricerca di risorse preziose e relitti dimenticati.
I walker sono veicoli complessi, costituiti da un reattore, un timone, torrette da combattimento, ampi magazzini per conservare i bottini e cabine che fungono da punti di respawn per lโequipaggio. La gestione del veicolo richiede una coordinazione, la quale puรฒ risultare complessa per il giocatore singolo. Il timoniere puรฒ in effetti impostare la velocitร di crociera per poi distanziarsi dai controlli al fine di correre alle armi o di ordinare il bottino, tuttavia le dune possono nascondere ostacoli e dislivelli capaci di deviare la direzione originale, mandando fuori rotta.

Cooperazione e tattiche di combattimento
ร dunque evidente che Sand offre il meglio di sรฉ quando viene fruito in multiplayer assieme a compagni di squadra. In quel caso, il capitano puรฒ concentrarsi sul controllo del walker, mentre gli altri membri della ciurma si dedicano alla ricognizione con il binocolo, alla difesa del mezzo e alla riparazione degli eventuali danni subiti. La raccolta delle risorse, elemento cruciale per il progresso, premia a sua volta le strategie collaborative: lโinventario personale รจ limitato, quindi รจ necessario impugnare casse o altri contenitori che siano in grado di meglio stipare il bottino. Ovviamente, con le mani impegnate, non รจ possibile difendersi da eventuali minacce, inoltre lโazione di saccheggio in solitaria puรฒ dimostrarsi molto lenta e frustrante. Alle volte, perรฒ, รจ meglio essere soli che mal accompagnati.
Le risorse sono scarse e trasportarle non รจ semplice, quindi non sorprende che, ancor piรน che altri extraction-shooter, lโidea di depredare gli avversari in procinto di lasciare la partita diventa una scelta particolarmente allettante. Le poche aree di estrazione presenti sulla mappa si trasformano dunque in veri e propri colli di bottiglia che sono perfetti per lanciare delle imboscate. Oltre allโaviditร dei giocatori bisogna dunque tener testa allโaggressivitร dei giร menzionati ghoul, noti come Upiors. Questi nemici, pur non dotati di un modello comportamentale sofisticato o strategico, diventano un ostacolo grazie al loro numero e alla loro persistenza, tuttavia restano avversari estremamente ovvi ed elementari. ร lecito aspettarsi che, in futuro, Holograph introduca ulteriori minacce, magari ispirandosi a titoli classici come Tremors o Dune, con predatori letali che si muovono furtivamente sotto la superficie delle sabbie. Per ora, perรฒ, bisogna adeguarsi a una forma di โdesertificazioneโ dei contenuti.

La personalizzazione di Sand fa la differenza
Uno degli aspetti piรน appaganti di Sand รจ senzโaltro lโeditor del walker. Tra una partita e lโaltra, allโinterno di un hangar molto essenziale, ogni Capitano ha la possibilitร di progettare e modificare il proprio veicolo E le opzioni a disposizione sono discretamente approfondite. A esclusione delle zampe, pezzo obbligatorio e condiviso tra tutti i walker, ogni mezzo di trasporto puรฒ essere altamente personalizzato sfruttando un sistema di griglie a tre dimensioni che interagisce con componenti modulari. Si puรฒ optare per un design piรน verticale o orizzontale, decidere se privilegiare la velocitร e lโagilitร oppure la robustezza e la capacitร di resistere a scontri prolungati.ย
La scelta tra un walker ben armato e uno con maggiore spazio di stoccaggio diventa quindi una decisione tattica fondamentale, strettamente legata allo stile di gioco del Capitano e alle esigenze della ciurma. Il sistema di progressione, basato sul consumo e la raccolta delle risorse sul campo, permette inoltre di sbloccare nuove planimetrie, stili e componenti, rendendo ogni modifica unโopportunitร per sperimentare e affinare il proprio approccio di gioco. Nonostante lโintera opera si dimostri ancora discretamente acerba, il sistema di progettazione dei walker emerge giร da ora come un punto di eccellenza del prodotto, una peculiaritร che potrebbe bastare a distinguere Sand da altri titoli omologhi.
Pur tenendo conto di questo pregio, nellโinsieme, il prodotto si dimostra perรฒ ancora acerbo, un fattore che potrebbe danneggiare le sue possibilitร di successo. Il distributore tinyBuild ha infatti deciso di pubblicare il titolo oggi, 3 aprile, una mossa che potrebbe dimostrarsi prematura e che rischia di ridurre lโimpatto generato dalla curiositร iniziale del pubblico. Il team di Hologryph dovrร compiere sforzi epocali per raffinare nuovi contenuti in tempi compatti, cosรฌ da fidelizzare giocatori che, altrimenti, potrebbero presto muoversi verso altri lidi.
Il team di Hologryph si prepara ad abbordare il genere extraction-shooter con Sand, prodotto steampunk che si fa notare per i suoi imponenti camminatori meccanici e per il caratteristico ambiente di gioco, il quale รจ integralmente desertificato. ร inutile negare che lโopera sia gravata da tutta una serie di problematiche tipiche dei giochi early access โ manca un filone narrativo, ci sono pochi personaggi non giocanti e i menรน sono rozzi โ, tuttavia il nostro provato ci ha offerto uno spaccato che evidenzia elementi di qualitร che potrebbero far emergere il prodotto sulla concorrenza. La sfida degli sviluppatori, a questo punto, sarร quella di tappare rapidamente le falle del loro prodotto, cosรฌ da non alienare un pubblico di gamer che ha molte alternative da cui attingere.
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