Lo scorso mese di settembre vi avevamo aggiornato circa la situazione in casa Crystal Dynamics, con lo studio di sviluppo che si trovava in fase di assunzione per aumentare il numero dei suoi sviluppatori per lo sviluppo del nuovo capitolo del franchise Tomb Raider (che salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, sarà un nuovo reboot).
A distanza di 6 mesi, siamo qui oggi per riportarvi una notizia che appare come una sorta di rovescio della medaglia. Crystal Dynamics, che vi ricordiamo far parte do Embracer Group, ha di fatto annunciato di aver licenziato 17 dipendenti. Di seguito il messaggio diffuso dallo studio per motivare tali licenziamenti:
“Questa mattina, Crystal Dynamics ha preso la difficile decisione di ridurre la sua forza lavoro di 17 membri talentuosi del team. Non abbiamo preso questa decisione alla leggera. In definitiva, questo step si è reso necessario per allineare meglio le nostre attuali esigenze aziendali al successo futuro dello studio. I licenziamenti non sono dovuti alla dedizione o alle capacità delle persone colpite. Riconosciamo quanto sia dolorosa questa decisione per coloro che ne sono stati colpiti e stiamo cercando di supportarli con degli aiuti durante la fase di transizione e con contatti con altre compagnie. Rimane l’impegno di Crystal Dynamics di superare i suoi limiti nello sviluppo di videogiochi. Questi cambiamenti non modificano i nostri piani e progetti attuali.”
Vi ricordiamo che oltre Tomb Raider, al team di sviluppo statunitense vanno riconosciute le produzioni di Pandemonium, Deus Ex, Marvel’s Avengers, Blood Omen, Legacy of Kain e molti altri giochi.
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