Secondo quanto svelato recentemente, mentre la Cina avvia vaste operazioni per rafforzare le sue attivitร di produzione di chip, una delle quali prevede la messa in produzione sperimentale di macchine EUV interne entro la fine dell’anno, ingegneri di talento emigrati in altre regioni in cerca di migliori opportunitร , come ad esempio lavorare per Apple, hanno iniziato a tornare nella loro patria per catalizzare le operazioni del paese. L’ultimo arrivato รจ un ingegnere che lavorava ai semiconduttori wireless del colosso di Cupertino, e la sua partenza arriva poco dopo le dimissioni di un altro ingegnere di chip, il cui lavoro ha contribuito a materializzare gli M3 e M4 che alimentano una moltitudine di Apple Mac e iPad.
Con i controlli statunitensi sulle esportazioni in Cina che non si smuovono di un millimetro, diversi ingegneri impiegati all’estero stanno tornando in patria per spingere le ambizioni di produzione di chip della regione a ottenere la dipendenza da una moltitudine di aziende. L’istruzione di Kong la dice lunga sul suo talento: dopo essersi laureato in microelettronica all’Universitร Jiao Tong di Shanghai, nel 2016 ha conseguito il dottorato di ricerca in ingegneria elettrica presso l’Universitร della California, a Los Angeles. La sua carriera รจ decollata presso Oracle, dove ha lavorato come ingegnere hardware. Da lรฌ รจ stato assunto da Apple, dove i suoi sforzi hanno contribuito allo sviluppo dei chip a radiofrequenza utilizzati nell’iPhone, nell’Apple Watch e negli AirPods. Analogamente a Kong, un altro ingegnere di chip ed ex dipendente Apple, Wang Huanyu, รจ entrato di recente a far parte della School of Integrated Circuits della Huazhong University of Science and Technology.
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