Wanted annuncia lโarrivo nelle sale italiane, dal 30 aprile, del dramedy norvegese La solitudine dei non amati (Loveable), opera prima della regista e sceneggiatrice Lilja Ingolfsdottir (alla cui intervista รจ dedicato il video che presentiamo i calce) che esplora con profonditร e sensibilitร il delicato equilibrio tra maternitร , carriera e identitร personale nellโambito di una famiglia. Unโintensa riflessione sulla fragilitร delle relazioni e sulla forza necessaria per ritrovare sรฉ stessi quando la coppia va in crisi. Dopo essere stato presentato in anteprima mondiale in Concorso per il Crystal Globe al Karlovy Vary 2024, dove ha vinto ben cinque premi, tra cui il Label Award, ed essere stato selezionato in numerosi festival internazionali, La solitudine dei non amati (Loveable) di Lilja Ingolfsdottir sarร nei cinema italiani dal 30 aprile distribuito da Wanted.
La solitudine dei non amati (Loveable) racconta la storia di Maria (Helga Guren), una donna di 40 anni arrivata al limite, intrappolata tra le responsabilitร di crescere quattro figli e una carriera lavorativa che rischia di deragliare. Con un marito, Sigmund (Oddgeir Thune), sempre in viaggio per lavoro, il peso quotidiano sulle sue spalle diventa insopportabile.
Quando Sigmund torna da un lungo viaggio, una serata qualunque si trasforma in un confronto acceso. La frustrazione e la rabbia repressa di Maria esplodono, rivelando le crepe di una relazione un tempo felice. Nonostante gli sforzi per salvare il loro matrimonio, Sigmund sembra sempre piรน demotivato. Ciรฒ spinge Maria a confrontarsi con le sue paure piรน profonde nel tentativo di trovare una strada per ricostruirsi, pezzo dopo pezzo, supportata anche dallโaiuto di una terapeuta (Heidi Gjermundsen). Lasciato il tetto coniugale, Maria tenta di ricostruire delle nuove relazioni con le persone che la circondano e prova a dare un significato alla sua possibile nuova vita da madre single, mentre ancora spera di riuscire a ricostruire la famiglia. Un processo in cui non puรฒ sottrarsi dal fare i conti con il suo passato e il suo rapporto travagliato con alcuni dei suoi parenti piรน stretti, tra cui la figlia maggiore Alma (Maja Tothammer-Hruza) e sua madre (interpretata da Elisabeth Sand). Un percorso doloroso, che porterร Maria ad amare nuovamente, ma soprattutto ad amarsi.
Clicca sulla copertina per leggere