In attesa della prossima settimana, quando sarà disponibile dal 17 aprile (o due giorni prima per chi ha pre-ordinato la Premium Edition) Bethesda ha pubblicato il trailer di lancio della versione PlayStation 5 di Indiana Jones e l’Antico Cerchio, nuova avventura con il più noto degli archeologhi, sviluppata da MachineGames e già disponibile su PC e Xbox Series X/S. Potete vedere il trailer qui sotto. Più giù le caratteristiche specifiche per la console Sony condivise sul PlayStation Blog.
Queste le parole di John Jennings, Production Director:
“Siamo felicissimi di condividere con i giocatori PlayStation Indiana Jones e l’antico Cerchio. Ogni piattaforma offre un’esperienza unica e ci siamo impegnati per assicurarci di sfruttare appieno la suite di funzionalità di PlayStation 5 per migliorare il gioco e l’esperienza per i gamer. Non vediamo l’ora di scoprire le tue avventure con Indy!”
Caratteristiche del controller DualSense
Indiana Jones e l’antico Cerchio ti catapulta nel cuore dell’azione con le funzionalità del controller DualSense che migliorano il coinvolgimento, tra cui feedback aptico e grilletti adattivi. Che tu stia combattendo, avanzando nell’ambiente di gioco con l’aiuto della frusta o usando strumenti come la fotocamera e l’accendino, sentirai ogni azione nel palmo delle tue mani.
Inoltre, la barra luminosa è collegata alle azioni di gioco per offrirti un feedback visivo sullo stato attuale di Indy. Ad esempio, quando inizi a combattere, la luce LED intorno al touch pad diventa gialla o lampeggia in giallo se i PNG ti stanno cercando. Quando il tuo livello di salute scende, la luce lampeggia in rosso fino a quando non guarisci. Usare un oggetto di consumo per ripristinare il livello di salute, come mangiare qualcosa o usare delle bende, fa tornare la luce verde per qualche secondo.
Miglioramenti delle prestazioni
Il gioco sfrutta tutti i vantaggi offerti dal caricamento senza interruzioni, dalla installazione selettiva che dà la priorità alla lingua del tuo sistema (con la possibilità di installare le altre lingue a parte) e dall’ottimizzazione della SSD, per un’esperienza perfetta con download e caricamento più veloci. L’antico Cerchio sfrutta anche le funzionalità avanzate della CPU e della GPU di PlayStation 5 per ottenere 60 fps stabili con una risoluzione di alta qualità.
Immersione audiovisiva
Indiana Jones e l’antico Cerchio sfrutta ampiamente le funzionalità di ray tracing di PlayStation 5, sia per il modello di base che per PlayStation 5 Pro. Il sistema di illuminazione globale offre qualità e dettagli superiori, oltre a un’illuminazione più realistica e dinamica nell’universo di gioco. L’immersione audio è ottimizzata dall’audio 3D e dalla potenza HD durante le scene cinematografiche e l’azione di gioco, per trasportarti al centro della scena nei panni di Indy.
Guida di gioco della community
Ti serve un po’ di aiuto per avanzare nel gioco? Chi meglio di un compagno di gioco può darti una mano? Indiana Jones e l’antico Cerchio supporta la Guida di gioco della community, per accedere ai suggerimenti di altri gamer su sezioni di gioco specifiche. Sono state definite attività per tutti gli obiettivi del gioco (inclusi i passaggi secondari in ogni missione), così non ti sembrerà mai di essere da solo nella tua avventura
Ottimizzato per la PlayStation 5 Pro
Rendi ancora più suggestivo il tuo viaggio intorno al mondo con Indiana Jones e l’antico Cerchio su PlayStation 5 Pro. Le prestazioni ottimizzate della console Pro offrono frequenze fotogrammi più elevate e uniformi che rendono indimenticabile ogni momento della tua avventura. Scopri un realismo e una nitidezza delle immagini superiori con la risoluzione 4K nativa e il ray tracing avanzato.
Conclude Jennings:
“Giocare a Indiana Jones e l’antico Cerchio con una risoluzione 4K nativa è davvero il modo migliore per apprezzare il livello di dettaglio che il team di MachineGames ha trasferito in ogni angolo del mondo di gioco. Potresti trascorrere ore a piedi a camminare nei diversi ambienti ammirando ogni minimo aspetto, da ogni artefatto dell’impressionante collezione del Marshall College, alla verdeggiante bellezza delle giungle di Sukhothai.”
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