Hideo Kojima parla del futuro del suo studio post Death Stranding 2

Con l’avvicinarsi della fine dello sviluppo di Death Stranding 2 On the Beach, Hideo Kojima si è lasciato andare ad alcune considerazioni sul futuro del proprio studio indipendente.
Durante il suo programma radiofonico, il celebre game designer ha rivelato che Kojima Productions si appresta a entrare nella cosiddetta “Fase 2”: un periodo che sarà caratterizzato da nuovi progetti ambiziosi, tra cui – ovviamente – nuovi videogiochi, ma anche collaborazioni crossmediali e perfino una serie anime.

A riportare le sue parole è l’utente Genki_JPN su X, che ha tradotto l’intervento di Kojima. Secondo quanto riportato, lo sviluppatore giapponese ha spiegato che lo studio entrerà nella seconda fase “una volta avviato completamente lo sviluppo di OD e Physint”.

I dettagli su questa nuova fase restano comunque piuttosto nebulosi. Lo stesso Kojima ha ammesso di essere incerto sul proprio futuro dopo la conclusione dei lavori su Physint: forse un altro videogioco? O magari una produzione cinematografica? Non è esclusa nemmeno la creazione di un anime.

Kojima ha inoltre chiarito cosa si intendeva per “Fase 1” dello studio: un periodo dedicato alla costruzione di nuove IP originali, con il tentativo di espandersi e pubblicare su più piattaforme. Il designer ha anche dichiarato che sarà necessario creare nuove connessioni per definire i prossimi step:

“Poiché Kojima Productions è ancora uno studio indipendente, dovrò fare contatti per capire quale sarà il prossimo progetto dello studio.”

Oltre a Death Stranding 2: On the Beach, un altro progetto già noto è proprio Physint, nuovo titolo stealth annunciato nel febbraio 2024. Diretto ancora una volta da Kojima, il gioco è stato descritto come un “action-espionage game di nuova generazione”, il cui sviluppo vero e proprio inizierà solo dopo la pubblicazione di Death Stranding 2.

“I preparativi sono in corso, ma la produzione inizierà in earnest in Kojima Productions dopo Death Stranding 2,” ha dichiarato Kojima a febbraio.

“Abbiamo una lunga esperienza con Sony, avendo fatto crescere il genere dello spionaggio insieme per quasi 30 anni. Inoltre, Sony non si occupa solo di giochi, ma anche di musica e film. Sarà sicuramente una collaborazione forte.”

Il progetto si preannuncia particolarmente ambizioso: nelle parole dello stesso autore, potrebbe rappresentare il punto culminante della sua carriera.

“Tra due anni celebrerò il 40° anniversario della mia carriera nella produzione di videogiochi. Sono convinto che questo titolo rappresenterà il culmine del mio lavoro.”

Un altro titolo attualmente in lavorazione, anche se meno al centro dell’attenzione, è OD: horror in esclusiva Xbox annunciato ai The Game Awards del 2023. Nato dalla collaborazione con Microsoft, il gioco sarà sviluppato con Unreal Engine 5 e farà uso della tecnologia cloud della casa di Redmond.

Insomma, servirà ancora un po’ di tempo prima che la Fase 2 di Kojima Productions entri realmente nel vivo, ma una cosa è certa: il futuro dello studio di Hideo Kojima sarà tutto da osservare con grande curiosità.