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Marathon: caos in casa Bungie e possibile rinvio del gioco?

Marathon sta dando parecchi grattacapi in casa Bungie e non solo per il problema legato al plagio delle immagini emerso negli ultimi giorni. Secondo un report diffuso da Forbes, e più precisamente dal giornalista Paul Tassi (molto vicino a Bungie), il gioco extraction-shooter sta destando parecchie perplessità, tanto che internamente si parlerebbe addirittura di rinviare il gioco e della Beta pubblica di agosto.


In primis, nel recente livestreaming dedicato a Marathon, non sono stati mostrati nuovi filmati del gioco e questo perché gli sviluppatori vogliono prima eliminare tutti i contenuti “plagiati”. Proprio per questa vicenda, Sony Interactive Entertainment e Bungie stanno cercando di capire con i propri legali come muoversi per concludere al meglio (si fa per dire) questa spinosa vicenda.

Il fatto che però nel livestreaming non siano stati diffusi nuovi dettagli sul gioco potrebbe essere molto preoccupante e non legato soltanto alla copia degli asset. In casa Bungie c’è molta preoccupazione, dato che se il gioco non dovesse essere accolto positivamente dai giocatori, lo studio potrebbe subire conseguenze che potrebbero compromettere il futuro del team e mettere a rischio numerosi posti di lavoro.

Secondo tassi, a giugno era previsto un nuovo trailer del gioco (durante il prossimo State of Play?), ma a quanto pare Bungie avrebbe cancellato la proiezione del filmato e questo potrebbe essere un elemento a favore del possibile rinvio di Marathon, con Sony e Bungie che potrebbero aver deciso di non pubblicare più l’IP il 23 settembre 2025, ma di ricalendarizzarlo dopo che tutte le problematiche verranno finalmente risolte.

Per adesso però, restiamo nella sfera dei rumor!

Marathon

V MENSILE
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Classe 1988, i cabinati delle sale giochi mi hanno svezzato al magnifico mondo dei videogiochi. Trasformare la passione in lavoro ha richiesto tempo e pazienza, ma in ambito professionistico ho iniziato dal ruolo di newser, fino a raggiungere la carica di Lead Editor.