Bostik la bodega de d1os

Bostik la bodega de d1os: nelle sale il doc dedicato al Murales di Maradona

Proprio in corrispondenza con il finale di campionato di calcio 2024-2025 che vede il Napoli protagonista del sogno del suo quarto scudetto, Piano B Distribuzioni porta in sala il documentario Bostik la bodega de d1os, diretto da Mauro Russo Rouge (Ira del 2018, Bloom Up: A Swinger Couple Story del 2020). Prodotto da Systemout e scritto dallo stesso regista insieme ad Alessio Brusco, Bostik la bodega de d1os racconta la storia di Antonio Esposito, noto come โ€œBostikโ€ nei Quartieri Spagnoli di Napoli che negli anni โ€™90 fece realizzare un murales in onore del Pibe de Oro facendo diventare la piazza dellโ€™opera una meta turistica per i tifosi di tutto il mondo.

Afferma il regista Mauro Russo Rouge: โ€œGuardando il documentario, il pubblico vivrร  unโ€™esperienza immersiva. Non sarร  solo un viaggio attraverso il culto di Maradona, ma anche unโ€™immersione nella Napoli autentica, quella dei vicoli, delle voci che risuonano tra le facciate colorate dei palazzi, delle emozioni crude e vere. Le persone non vedranno solo il murale come un’opera d’arte, ma sentiranno la sua anima. Sentiranno la devozione palpabile dei quartieri, dove Maradona non รจ solo un campione di calcio, ma una leggenda vivente, quasi un santo laicoโ€.

Bostik la bodega de d1os, diretto da Mauro Russo Rouge arriverร  nei cinema come evento speciale il 26-27-28 maggio 2025 distribuito da Piano B Distribuzioni (societร  che nasce da Piano B Produzioni che ha realizzato, tra gli altri, il film di Giuseppe Tornatore ENNIO).

SINOSSI: Antonio Esposito, noto come “Bostik” nei Quartieri Spagnoli di Napoli, รจ considerato una vera istituzione. Per molti, la “vera tomba di Maradona” si trova lรฌ grazie a lui. Tutto รจ iniziato negli anni ’90, quando Antonio fece realizzare un murale in onore del campione argentino. Oggi, quella piazza รจ una meta turistica per tifosi di tutto il mondo. Antonio ha creato un altarino commemorativo con magliette, foto, memorabilia e un busto di gesso, trasformando un luogo un tempo segnato dallo spaccio in un punto di riferimento per appassionati di calcio. Il suo “Largo Maradona” รจ diventato un vero luogo di culto calcistico, grazie alla sua dedizione. Fondatore delle “Teste Matte”, gruppo ultras del Napoli, Antonio ha contribuito alla riqualificazione del quartiere, simbolo di riscatto e redenzione, alimentato dalla sua fede in Maradona.