Secondo quanto annunciato recentemente, l’estrema sottigliezza del Galaxy S25 Edge ha costretto gli ingegneri di Samsung a ricorrere a un’idea intelligente, che è stata accompagnata da più di qualche compromesso. Come avrete notato, l’elegante ammiraglia non dispone di una fotocamera con teleobiettivo e non ha una batteria particolarmente capiente. Fortunatamente, un dirigente dell’azienda ha affrontato questo problema nell’ultima intervista, affermando che l’intelligenza artificiale agenziale aiuta a migliorare l’efficienza dello smartphone al punto che non sono necessarie celle di silicio-carbonio. Tuttavia, Samsung può ottenere solo un massimo di risultati con il software, poiché oltre a questo, gli aggiornamenti hardware diventano necessari.
Samsung è sempre alla ricerca di ogni nuova tecnologia emergente. Quindi è qualcosa da cui non distogliamo mai lo sguardo. Ma con il nuovo chipset, con l’AI agenziale che contribuisce alle prestazioni e all’efficienza di queste batterie, abbiamo ritenuto che la scelta della batteria tradizionale agli ioni di litio fosse la mossa giusta per questo dispositivo.
È possibile che Samsung introduca una batteria al silicio-carbonio nel Galaxy S26 Edge l’anno prossimo, dato che si dice che l’azienda stia esplorando questa tecnologia. Si dice che se queste celle venissero applicate al Galaxy S26 Ultra, la sua capacità potrebbe essere aumentata fino a 7.000 mAh.
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