Era il 2013, e il primissimo Bravely Default debuttava sulla portatile Nintendo, il Nintendo 3DS nuovo di zecca. Un titolo mai visto prima, ma con carisma da vendere e una filosofia alle proprie origini particolarmente sensata e “sentita” in quegli anni: riportare i JRPG ai vecchi tempi, identificando questi ultimi nel senso piรน tradizionale che esista (classi di gioco, combattimenti a turni, esplorazione in un contesto fantasy). Sono passati piรน di dieci anni da allora, e Square Enix ha deciso di investire ancora una volta sul capostipite, riproposto in Bravely Default Flying Fairy HD Remaster su Nintendo Switch 2. Il nome forse spaventa un po’, ma in realtร il tutto ha particolarmente senso: dopo il primo Bravely Default, i due sequel non hanno fatto altro che aggiungere “di piรน” alla formula dell’originale, non necessariamente approdando a risultati piรน memorabili. Da questo punto di vista, Bravely Default Flying Fairy HD Remaster รจ sia l’occasione per scoprire per la prima volta quello che รจ diventato ormai un vero e proprio classico, sia una sorpresa per congiungerlo al nuovo potenziale di Nintendo Switch 2 (come ha cercato di fare, in questi giorni, anche Survival Kids). E in questa recensione vi spigheremo il perchรฉ.
Il primo Bravely Default, ma sulla seconda Nintendo Switch
La prima Nintendo Switch ha avuto i suoi capitoli targati “Bravely Default”, e ora Nintendo Switch due riaccoglie l’originale, nella forma di Bravely Default Flying Fairy HD Remaster. Si tratta dello stesso gioco e, allo stesso momento, per ovvi motivi, รจ anche qualcos’altro. Fondamentalmente la prima novitร consiste nell’essersi rifatto il look e il comparto tecnico, ma senza tradire lo stile originale. Anzi, in virtรน alla risoluzione diametralmente opposta a quanto garantito ai tempi dal Nintendo 3DS (che non arrivava neanche all’HD) finalmente Bravely Default รจ godibile con tutto il rispetto che il suo stile semplice e definito meritava da tempo, e che aveva giร ottenuto da Bravely Second in poi. Fluiditร , stabilitร e risoluzione sono ottimi sia in modalitร portatile che con Nintendo Switch 2 inserita all’interno del dock, senza modifiche particolarmente significative.
Al tempo stesso, Bravely Default Flying Fairy HD Remaster cerca anche di fare leva sul potenziale della nuova ibrida Nintendo. Di piรน: si avverte chiaramente che gli sviluppatori siano stati “sollecitati” a inserire all’interno della produzione, in sรฉ giร perfettamente conclusa, qualche cosa in piรน appunto per sfruttare, sia anche solo parzialmente, la Nintendo Switch 2 di arrivo. Queste aggiunte sono praticamente due minigiochi, e cioรจ Tifo lucente acchiappa il ritmo e Ringabel e la sua frenetica crociera. Non se ne sentiva il bisogno e si avverte la natura “forzata” di entrambi, tuttavia sono stati ben integrati nell’economica generale perchรฉ senza la valuta con cui vi ricompenseranno i minigiochi non potrete acquistare costumi aggiuntivi per i personaggi (e di questo si fa a meno) ma neanche i modificatori per gli incontri random durante le fasi esplorative (e di questo invece non si fa a meno). A differenza del titolo originale, Bravely Default Flying Fairy HD Remaster permette solo di dimezzare o raddoppiare gli incontri randomici: per sbloccare le potenzialitร che paradossalmente erano presenti, invece, in Bravely Default del Nintendo 3DS, dovrete acquistarla come ricompensa dai suddetti mini-giochi. Il tutto รจ molto strano, ma ci si adatta.
Mini-giochi e avventura principale di Bravely Default Flying Fairy HD Remaster
Tifo lucente acchiappa il ritmo e Ringabel e la sua frenetica crociera sono l’offerta completamente inedita di Bravely Default Flying Fairy HD Remaster. Come si intuisce facilmente dai nomi, entrambi sono dedicati a un personaggio specifico del party di protagonisti, Tifo e Ringabel. In comune, i due mini-giochi hanno anche l’utilizzo del sensore di movimento dei Joy-con in stile mouse, con i quali bisognerร “puntare” il cursore a schermo e colpire i bersagli, con varie finalitร . Non si tratta di alcunchรฉ di particolarmente brillante, ma lo ripetiamo: finchรฉ c’รจ qualcosa in piรน e non qualcosa in meno, perchรฉ mai lamentarsi? L’errore, se tale puรฒ essere considerato, รจ stato se mai demandare alle ricompense di minigiochi opzionali la modifica di elementi strutturali del gameplay. Come novitร vere e proprie, in realtร non c’รจ molto altro su Nintendo Switch 2, se non dei potenziamenti alla qualitร generale dell’esperienza e, ovviamente, la dovuta conversione dai due schermi a un solo schermo. Ciรฒ significa che i menรน principali e secondari sono stati modificati, perchรฉ l’infrastruttura del Nintendo 3DS era molto differente. L’operazione รจ riuscita in modo piรน che soddisfacente.
I contenuti della storia principale e le potenzialitร di Bravely Default Flying Fairy HD Remaster restano per ovvi motivi quelli di un tempo. La trama era nata per ricondurre i JRPG, con specifica attenzione per le produzioni Square Enix, a una formula piรน semplice, tradizionale e solida al tempo stesso. Per questo motivo, a dodici anni di distanza chi torna su Bravely Default potrebbe sentirsi spaesato, giacchรฉ vi sono “meno cose” rispetto ai sequel. Eppure, il bilanciamento complessivo, il senso di scoperta e la qualitร dell’avventura restano, come all’epoca, a livelli altissimi. La trama vede quattro guerrieri alla ricerca e difesa dei cristalli elementali, perduti i quali verrebbe meno l’equilibrio del mondo intero. Ognuno dei comprimari risponde un po’ a quanto ci si aspetterebbe dalla caratterizzazione di un JRPG qualsiasi (la ragazza che tradisce l’ereditร di famiglia per inseguire il suo destino, il giovane disimpegnato che finalmente matura per difendere gli altri, e via dicendo). L’autoironia era e resta uno degli elementi caratterizzanti della produzione Square Enix, e contribuisce a definirne il carisma e la riconoscibilitร . A conti fatti, e nonostante l’acqua passata sotto i ponti, Bravely Default non รจ invecchiato di un giorno.
Un prodotto che “ha sorpreso”
Indubbiamente Bravely Default Flying Fairy HD Remaster รจ un prodotto che ha sorpreso il pubblico, sin dal suo annuncio avvenuto lo scorso maggio 2025 nel corso della presentazione dedicata specificamente a Nintendo Switch 2. Sui meriti di Bravely Default in sรฉ non si discute, come del fatto che una riproposizione a distanza di piรน di dieci anni abbia senso, anche se in fondo la struttura e la filosofia di gioco sono stati portati avanti da sequel simili nell’impostazione e nelle finalitร . Resta allora da chiedersi, nello specifico: a chi รจ indirizzata questa operazione? Serve a colmare un buco di uscite legato al lancio di Nintendo Switch 2, come del resto accade per quasi ogni console neoarrivata sul mercato?
In effetti, il genere cui Bravely Default Flying Fairy HD Remaster appartiene resta pur sempre di nicchia. Difficile che Square Enix abbia deciso di puntare alle vendite dei nostalgici o dei nuovi giocatori, considerando anche che su Nintendo Switch 2 gira benissimo, tra gli altri, Bravely Default 2. Se mai, si รจ cercato di sfruttare l’effetto novitร della nuova console Nintendo, presentando appunto Bravely Default Flying Fairy HD Remaster come titolo di punta in queste prime settimane di lancio sul mercato. Ciรฒ spiegherebbe anche il “forzato” utilizzo del sensore di movimento in stile mouse, che di per sรฉ non avrebbe alcun senso di esistere se non, appunto, come effetto-scoperta delle potenzialitร della nuova console.
Bravely Default Flying Fairy HD Remaster รจ un’ottima remaster del titolo originale, che viene in questo modo aggiornato dal punto di vista grafico, tecnico e nella qualitร generale di menรน, schermate e funzionalitร . I “difetti generali” della produzione sono rimasti gli stessi, specificamente quelli legati all’endgame; del resto, non รจ compito di una remaster aggiornare l’offerta in sรฉ o la struttura della produzione. Al tempo stesso, perรฒ, si รจ anche cercato di insistere su contenuti propriamente nuovi, in forma di un paio di minigiochi che sfruttano i sensori di movimento “mouse” di Nintendo Switch 2. L’idea non รจ particolarmente brillante, e difficilmente in un contesto piรน affollato di uscite Bravely Default Flying Fairy HD Remaster avrebbe ottenuto lo spazio che in fin dei conti merita: bene, dunque, che sia stato lanciato proprio ora, quando la nuova console ibrida muove i suoi primi passi. Dal canto nostro, vi consigliamo di recuperarlo solo se non avete giร giocato l’originale.
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