Dino Patti, il cofondatore Playdead, team di Limbo e di Inside, ha dichiarato di essere stato citato in giudizio dallo studio. Patti ha fatto sapere che, dopo essere stato minacciato di azioni legali all’inizio di quest’anno, gli avvocati dello studio intendono procedere con una causa contro di lui.
A marzo Patti aveva dichiarato a Game Developer che Playdead stava minacciando un’azione legale, soprattutto per un post su LinkedIn pubblicato alla fine del 2004 che conteneva una “lunga descrizione” dello sviluppo di Limbo e includeva una foto “non autorizzata” di proprietร di Arnt Jensen, co-fondatore del team, che ha poi chiesto un risarcimento di 500.000 Corone danesi (circa 67 mila euro).
In una recente intervista rilasciata alla testata danese Arkaden, Patti afferma che gli avvocati di Playdead intendono procedere con la causa, il che significa che il processo andrร avanti. Secondo Patti, la causa รจ il culmine di un litigio con Jensen. La coppia ha fondato Playdead nel 2006 e ha pubblicato Limbo nel 2010, e poi Inside nel 2016, entrambi giochi molto apprezzati da pubblico e critica.
Patti ha raccontato che il rapporto con Jensen si รจ incrinato un paio di anni prima dell’uscita di Inside, cosa che lo avrebbe poi fatto lasciare Playdead per andare a fondare Jumpship, con cui fa fatto uscire nel 2022 Somerville. Ricordiamo inoltre che a febbraio di quest’anno Patti ha ri-acquisito proprio Jumpship dopo averlo venduto nel 2022.
Dino Patti sostiene che la causa sia parte del tentativo di Jensen di cancellarlo dalla history di Playdead, sottolineando che i crediti della versione iniziale del gioco riportavano Patti nella prima pagina come produttore esecutivo, ma che le successive riedizioni dopo il suo abbandono lo collocavano molto piรน in basso nella lista (nella versione Switch, il nome di Patti รจ nella terza pagina dei crediti).
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