SAG-AFTRA: lo sciopero dei doppiatori di videogiochi giunge al termine con un nuovo accordo

Il sindacato dei doppiatori SAG-AFTRA ha recentemente annunciato di aver raggiunto un accordo con diverse aziende del settore videoludico, tra cui Take-Two, Activision, EA, Insomniac, Llama Productions, WB Games e Blindlight, per porre fine allo sciopero dei doppiatori di videogiochi (qui una precedente news in merito).

Come riporta il comunicato che annuncia l’accordo, i membri della SAG-AFTRA hanno votato a favore dell’accordo con una votazione del 95,04% contro il 4,96%. Come parte dell’accordo, i membri vedranno un aumento generale dei compensi, a partire da un tasso del 15,17% alla ratifica dell’accordo, per poi aumentare di un ulteriore 3% ogni anno a partire dal novembre 2025, fino al novembre 2027. L’accordo migliora anche l’importo massimo degli straordinari per gli artisti.

Queste le parole del presidente della SAG-AFTRA Fran Descher:

“Mi congratulo con la forte leadership della presidente della commissione negoziale per l’Interactive Media Agreement Sarah Elmaleh, che ha mantenuto la sua fermezza durante tre anni di dure contrattazioni, affrontando molti venti contrari in un ciclo negoziale difficile. Questo accordo realizza un importante progresso nelle tutele dell’AI, e il progresso è il nome del gioco! Il mio sincero rispetto va all’intera comunità degli interpreti di videogiochi e ai loro alleati per la solidarietà dimostrata durante lo sciopero, che ha fornito la leva necessaria per garantire i molti vantaggi essenziali di questo accordo”.

Ha dichiarato un portavoce dei produttori di videogiochi che hanno firmato il nuovo accordo:

“Siamo lieti che i membri della SAG-AFTRA abbiano ratificato un nuovo accordo sui media interattivi, che prevede aumenti salariali storici, protezioni dell’IA leader del settore e misure di salute e sicurezza migliorate per gli interpreti. Non vediamo l’ora di consolidare la decennale collaborazione del nostro settore con il sindacato e di continuare a creare esperienze di intrattenimento all’avanguardia per miliardi di giocatori in tutto il mondo”.

Ricordiamo che uno degli aspetti più importanti dello sciopero è stato il fatto che i membri del sindacato volevano che i loro posti di lavoro fossero protetti in un settore che vede l’aumento dell’uso dell’IA per vari aspetti creativi dello sviluppo. Il nuovo accordo introduce “barriere di sicurezza e vantaggi” sull’uso dell’IA, tra cui l’obbligo per le aziende di ottenere il consenso dei performer e di offrire informazioni quando queste aziende vogliono creare repliche digitali degli interpreti basate sull’IA.