Nintendo: l’FBI sequestra uno dei più grandi siti di pirateria per Switch

La battaglia di Nintendo contro la pirateria non accenna a fermarsi. Nella giornata di giovedì, il sito Nsw2u — considerato uno dei principali portali per la distribuzione illegale di ROM per Nintendo Switch — è stato sequestrato dall’FBI, nell’ambito di un’operazione congiunta con le autorità olandesi.

Il sito permetteva di scaricare gratuitamente copie pirata dei giochi Switch, utilizzabili su console modificate o tramite emulatori per PC, aggirando così l’acquisto legale dei titoli. Visitando oggi la homepage del portale, compare solo un messaggio ufficiale: “Questo dominio è stato sequestrato dal Federal Bureau of Investigation in conformità con un mandato di sequestro emesso ai sensi del Titolo 18 del Codice degli Stati Uniti, Sezione 2323, dal Tribunale Distrettuale del Distretto Settentrionale della Georgia, come parte di un’operazione di polizia condotta dall’FBI”. Viene inoltre segnalata la partecipazione del FIOD, agenzia olandese specializzata in crimini finanziari.

Il dominio era già finito sotto i riflettori lo scorso maggio, quando era stato inserito nella watchlist europea della pirateria. Nintendo, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’accaduto, ma non è certo una novità che la compagnia nipponica sia particolarmente attiva nel contrastare la pirateria. Di recente, ha portato avanti una causa contro gli sviluppatori dell’emulatore Yuzu, che permetteva di far girare i giochi Switch su PC e dispositivi portatili come Steam Deck. Parallelamente, ha intrapreso azioni legali anche contro siti minori e produttori di accessori pensati per aggirare le protezioni della console.

La prima versione della Switch era stata violata a pochi mesi dal lancio, e da allora la diffusione di ROM — comprese quelle di successi come The Legend of Zelda Tears of the Kingdom — è stata massiccia. Proprio per evitare il ripetersi della situazione, pare che Nintendo abbia introdotto misure di sicurezza più rigorose su Switch 2. Alcuni utenti hanno già segnalato la sospensione dai servizi online delle nuove console dopo aver utilizzato SD card con ROM pirata di giochi Switch 1. Nei suoi termini di servizio, la compagnia si riserva infatti il diritto di bloccare o addirittura “brickare” i dispositivi che violano le regole di utilizzo.