MachineGames, il team di sviluppo di Indiana Jones e l’Antico Cerchio e studio che fa parte di Bethesda (ZeniMax)/Xbox Game Studios, ha pubblicato il suo bilancio annuale che parla di margini di profitto molto bassi nel 2024.
Parlando di numeri, MachineGames ha condiviso i seguenti dati: margini di profitto pari al 6% (totale di 2.68 milioni di dollari), mentre le vendite nette che ammontano a 44.33 milioni di dollari e le spese operative sono pari a 41.53 milioni di dollari.
Dunque, il margine di profitto pari al 6% nel 2024 rappresenta un dato veramente basso per lo studio di sviluppo svedese, ma a cosa può essere dovuto?
Sappiamo che il loro ultimo gioco pubblicato è stato Indiana Jones e l’Antico Cerchio, arrivato su Xbox Series X/S e PC il 9 dicembre 2024 (mentre su PS5 è arrivato il 17 aprile 2025). Il titolo ha sicuramente riscosso un grosso successo, che però non può essere tradotto in vendite importanti sulle piattaforme di Microsoft, dato che come ben sappiamo l’FPS con protagonista il leggendario professore-archeologo è disponibile sin dal lancio sull’Xbox Game Pass (come tutti i titoli di Bethesda).
Dunque, la maggior parte dei giocatori lo avrà sicuramente giocato tramite l’abbonamento al Game Pass, evitando così di acquistare una copia (fisica o digitale) del gioco. Se i margini di profitto per MachineGames sono stati così bassi, è perché di copie del gioco ne saranno state vendute veramente poche!
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