Julian LeFay

Julian LeFay: morto a 59 anni il lead programmer del primo The Elder Scrolls

Posted by Enrico Ippoliti 23 Luglio 2025 2 minuti di lettura

In seguito ad un cancro in stato terminale, è morto a 59 anni Julian LeFay, storico sviluppatore e programmatore capo di The Elder Scrolls Arena, primo capitolo della celebre serie Bethesda. LeFay era entrato nello studio del Maryland nel 1987, poco dopo la sua nascita, ed era conosciuto come “il padre di The Elder Scrolls”. Ha guidato la società nella creazione di alcuni dei suoi giochi più importanti, come Terminator 2029, il già citato Arena, Daggerfall e Battlespire. Lascia Bethesda nel 1998, per poi lavorare in un breve periodo con SEGA, ed è stato inoltre coinvolto nella produzione di Skullgirls.

Nel 2019, LeFay ha co-fondato lo studio indipendente OnceLost Games con gli ex sviluppatori di Bethesda, Ted Peterson e Vijay Lakshman, annunciando che avrebbero lavorato a un nuovo gioco di ruolo open world, The Wayward Realms, un successore spirituale di Daggerfall, con uscita ancora da stabilire. Nel gennaio 2021, LeFay era diventato Chief Technology Officer di Licorice, dove era responsabile della costruzione dei server e dell’infrastruttura tecnica dell’azienda.

Il 17 luglio 2025, OnceLost Games ha annunciato che LeFay aveva lasciato la società per la sua malattia, che lo ha portato alla morte ieri 22 luglio.

Questo il messaggio di Todd Howard di Bethesda:

“Con grande tristezza apprendiamo della scomparsa di Julian LeFay.

È stato la forza trainante della creazione di The Elder Scrolls e delle fondamenta di Bethesda come studio di videogiochi.

In poche parole, senza Julian non saremmo qui oggi. Se avete avuto l’opportunità di lavorare con Julian, avete avuto la fortuna di conoscere una forza della natura unica, che ha spinto tutti a creare qualcosa di speciale.

Il suo lavoro e il suo spirito continueranno a vivere nei nostri ricordi e nei nostri giochi.”

 

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